Italia, ancora terremoto: scossa nella domenica delle Palme. Paura

Era ancora presto, troppo presto per una domenica. Nella quiete delle prime ore del mattino, quando la cittร lentamente si prepara al giorno di festa, un sussulto improvviso ha rotto il silenzio. Alleย 7.57, un tremore secco ha attraversato stanze e palazzi, svegliando di colpo chi ancora dormiva.
Una scossa breve ma netta, percepita da molti nel momento piรน fragile del risveglio. I social si sono subito popolati di messaggi, racconti, domande: รจ stato un terremoto? Lo hanno sentito anche altrove? Un fenomeno noto, quasi familiare per chi vive da queste parti, eppure mai davvero banale.
Il sisma รจ stato registrato nella zona di Spoleto, in Umbria, con una magnitudo di 2.5. Secondo i dati forniti dallโIstituto nazionale di geofisica e vulcanologia, lโepicentro si trova a 4 chilometri dalla cittร e a 10 chilometri di profonditร . Non si segnalano danni a persone o cose, come hanno confermato i vigili del fuoco intervenuti per le prime verifiche.
Lโarea รจ classificata tra quelle a media sismicitร , ma lโattivitร tellurica รจ frequente. Nelle ultime settimane si sono susseguite diverse scosse di lieve entitร , percepite tra Spoleto, Foligno e Norcia. Non si tratta di eventi isolati: lโUmbria, storicamente, รจ attraversata da faglie attive e ha vissuto episodi ben piรน gravi, come il terremoto del 1997, che colpรฌ duramente la Valnerina e la stessa Foligno. ร per questo che anche scosse di lieve intensitร suscitano attenzione e allerta in una popolazione che convive con la memoria e la possibilitร concreta del sisma.
Proprio aย Foligno, poco piรน di un mese fa, leย scuole furono chiuseย dopo una scossa piรน intensa per permettere iย controlli sugli edifici. Un segnale che la macchina della prevenzione, in questi territori, resta sempre pronta ad attivarsi.