Re Carlo e Camilla in visita da papa Francesco, il dettaglio sul pontefice

Sorrisi, strette di mano e uno scambio di parole intense hanno contraddistinto lโincontro a sorpresa tra Papa Francesco e i sovrani del Regno Unito, avvenuto ieri pomeriggio a Casa Santa Marta. Un momento tanto inaspettato quanto carico di significati, che ha visto il Pontefice accogliere re Carlo e la regina Camilla senza mascherine, nรฉ ausili per lโossigeno, nonostante le sue recenti fragilitร di salute. Lโimmagine ufficiale diffusa oggi da Buckingham Palace e dal Vaticano mostra Francesco seduto, in atteggiamento sereno, mentre stringe la mano a Camilla, visibilmente emozionata, e guarda Carlo, in piedi con un dono in mano.
Un incontro privato, avvenuto nella quiete dellโappartamento papale, che ha sorpreso anche per la sua discrezione. Il colloquio, della durata di venti minuti, era stato inizialmente previsto, poi cancellato, ma infine ripreso e realizzato in un clima di grande riservatezza. Papa Francesco, appena dimesso dopo un lungo ricovero per una polmonite bilaterale, ha dimostrato una notevole vitalitร , accogliendo con calore i sovrani in occasione di una giornata molto speciale per loro: il ventesimo anniversario di matrimonio, celebrato proprio nella capitale italiana.
Re Carlo e Camilla incontrano Papa Francesco
Il legame tra re Carlo e il Vaticano affonda le radici in una storia fatta di gesti significativi e di una crescente apertura interreligiosa. Da anni Carlo si definisce โmultireligiosoโ e ha promosso un avvicinamento tra anglicani e cattolici, percorso che ha avuto impulso giร sotto il regno della madre Elisabetta II. Un momento cruciale di questo cammino fu la visita di Giovanni Paolo II a Londra nel 1982, la prima di un Papa in carica nel Regno Unito, simbolo di una nuova stagione di dialogo tra le due Chiese.
Non mancano nella storia recente altri episodi che legano il sovrano britannico alla Chiesa di Roma. Il matrimonio tra Carlo e Camilla, celebrato il 9 aprile 2005, fu posticipato per permettere al principe del Galles, allโepoca, di partecipare ai funerali di Giovanni Paolo II. Un gesto che allora fu letto come segno di grande rispetto verso la figura del Papa polacco. E ancora, durante lโincoronazione di Carlo nel 2023, si รจ reso necessario ricorrere alla Westminster Cathedral per ottenere in prestito alcuni piviali, a causa delle carenze nella dotazione anglicana, come rivelato dal biografo Robert Hardman.
Lโincontro di ieri si inserisce in un contesto personale particolarmente delicato per entrambi i protagonisti. Papa Francesco, reduce da una degenza complessa, e re Carlo, anchโegli alle prese con problemi di salute, hanno trovato nel loro colloquio unโoccasione non solo diplomatica, ma profondamente umana. Uno scambio di conforto tra due figure spirituali che, seppur su sponde ecclesiali differenti, condividono esperienze comuni e una visione del mondo votata al dialogo e alla compassione. Un gesto potente nella sua semplicitร , che ha parlato il linguaggio della vicinanza piรน che della politica.