Bus turistico cade nel Po, soccorsi sul posto
Torino, 26 marzo 2025 – Un drammatico incidente ha scosso il cuore della città nel tardo pomeriggio di oggi, quando un autobus turistico ha perso il controllo ed è precipitato nel fiume Po, nei pressi di piazza Vittorio Veneto, una delle aree più frequentate e iconiche della capitale piemontese.
Secondo le prime ricostruzioni, il bus stava viaggiando a velocità sostenuta quando ha sfondato una balaustra in pietra, inabissandosi parzialmente nelle gelide acque del fiume. La scena, raccontata da Filippo Camedda, titolare del rinomato locale “Il Capodoglio” situato ai Murazzi, è stata surreale e angosciante: “L’autobus correva troppo. Ha colpito la balaustra, è rimasto in bilico un attimo e poi è precipitato. Ha sfiorato una signora, ma fortunatamente senza gravi conseguenze.”
Immediatamente dopo l’incidente, alcuni giovani di un circolo canottieri, allertati dalle grida disperate dei presenti, si sono tuffati in acqua per soccorrere il conducente. Con grande coraggio, hanno rotto un finestrino del bus utilizzando un martello lanciato da Camedda e sono riusciti a estrarre l’unico occupante, l’autista, che è stato trovato privo di sensi. “I ragazzi hanno provato a rianimarlo per quasi mezz’ora,” ha raccontato Camedda, “poi sono arrivati i soccorsi: prima i vigili del fuoco, poi le ambulanze. Ma temo che l’uomo non ce l’abbia fatta.”
Le squadre dei vigili del fuoco, con l’ausilio di sommozzatori e un elicottero, hanno rapidamente messo in sicurezza l’area, isolando la zona per permettere le operazioni di recupero. Al momento, si esclude la presenza di altri passeggeri a bordo, ma le ricerche sono proseguite per verificare se eventuali passanti siano stati coinvolti nell’incidente.
L’episodio ha suscitato una forte commozione tra i cittadini torinesi, che si sono stretti attorno ai protagonisti di questa tragedia sfiorata. Le cause dell’incidente rimangono ancora ignote, con le autorità che indagano su un possibile guasto tecnico o un malore improvviso dell’autista. Le immagini delle telecamere di sorveglianza della zona saranno fondamentali per chiarire la dinamica dei fatti.
