Addio a Giuseppe Vicenzi, il re dei biscotti: aveva 92 anni

Verona, 25 marzo 2025 – Il mondo dell’imprenditoria e dello sport veronese piange la scomparsa di Giuseppe Vicenzi, il noto imprenditore veronese che ha dedicato la sua vita alla dolciaria, lasciando un segno indelebile nel cuore di molti. Vicenzi, che ha raggiunto l’età di 92 anni, è stato il pilastro della storica azienda dolciaria di famiglia, trasformandola in un impero e rilanciando marchi iconici come Grisbì e Mr.Day.

Negli anni Sessanta, Giuseppe Vicenzi assunse la guida dell’impresa, portando con sé una visione innovativa che ha permesso di diversificare e far crescere il business nel settore alimentare. La sua capacità di anticipare le tendenze e di innovare ha conquistato i palati degli italiani e di molti altri consumatori nel mondo. Anche dopo aver raggiunto un’età avanzata, Vicenzi continuava a recarsi in azienda ogni giorno, dimostrando una passione e un impegno che hanno ispirato generazioni di lavoratori. In un’intervista recente al Corriere del Veneto, in occasione del suo novantesimo compleanno, aveva dichiarato: «Una volta andavo in azienda alle 8.30, magari adesso me la prendo un po’ più comoda. Vado anche il sabato mattina, così mi prendo un caffè con i manager. La mia vita è sempre stata l’azienda e lo è ancora».

Oltre alla sua carriera imprenditoriale, Vicenzi è stato anche un importante sostenitore dello sport locale. Per anni ha ricoperto il ruolo di patron della squadra di basket Scaligera, contribuendo a promuovere il basket a Verona e lasciando un’impronta duratura nel mondo sportivo. La sua passione per lo sport e il sostegno alle iniziative locali lo hanno reso una figura di riferimento per molti, testimoniando il suo impegno non solo per gli affari, ma anche per la comunità.

Giuseppe Vicenzi, insignito del titolo di Cavaliere, lascia un’eredità significativa che sarà difficile da eguagliare. Vedovo, lascia tre figlie che porteranno avanti il suo nome e il suo spirito imprenditoriale. La sua morte rappresenta una grande perdita non solo per la famiglia Vicenzi, ma anche per il mondo delle imprese veronesi e per quello sportivo, che ha visto in lui un leader e un visionario.

Il suo nome, però, continuerà a vivere nella storia della dolciaria e dello sport veronese, un simbolo di passione, dedizione e innovazione. La comunità di Verona si stringe attorno alla sua famiglia in questo momento di dolore, ricordando un uomo che ha saputo coniugare il lavoro con l’amore per il proprio territorio e per la propria gente.