Sondaggi, ecco quali politici salgono e quali scendendo si consensi:

Le ultime variazioni nella Supermedia YouTrend/Agi

La nuova Supermedia elaborata da YouTrend in collaborazione con Agi evidenzia un panorama politico italiano senza grandi stravolgimenti, ma con alcune oscillazioni degne di nota.

In particolare, Forza Italia registra un incremento positivo dello 0,4%, uno dei migliori risultati degli ultimi due mesi, mentre il Movimento 5 Stelle subisce una contrazione, scendendo nuovamente sotto la soglia del 12% dopo aver raggiunto un picco significativo due settimane fa.

L’andamento complessivo dei sondaggi conferma un consolidamento del centrodestra, che guadagna punti a scapito delle opposizioni, le quali, nella migliore delle ipotesi, rimangono stabili o, in alcuni casi, arretrano. In termini numerici, i partiti della maggioranza raccolgono complessivamente il 48,7% delle preferenze, superando di poco l’insieme delle forze di opposizione, che si fermano al 48,1%.

Dati dettagliati della Supermedia dei partiti

Ecco nel dettaglio le percentuali aggiornate delle principali forze politiche italiane secondo l’ultima rilevazione:

Fratelli d’Italia (FdI): 29,7% (+0,2%)

Partito Democratico (PD): 22,9% (+0,2%)

Movimento 5 Stelle (M5S): 11,8% (-0,4%)

Forza Italia (FI): 9,4% (+0,4%)

Lega: 8,6% (+0,3%)

Verdi/Sinistra: 6,1% (-0,3%)

Azione: 3,0% (+0,1%)

Italia Viva: 2,3% (-0,1%)

+Europa: 2,0% (=)

Noi Moderati: 1,1% (-0,1%)

Le variazioni rispetto alla precedente Supermedia mostrano una crescita di Fratelli d’Italia e Partito Democratico, mentre il Movimento 5 Stelle registra il calo più significativo. Forza Italia e Lega recuperano terreno, con una tendenza che, se confermata, potrebbe rafforzare la coalizione di centrodestra nelle prossime settimane.

Supermedia delle coalizioni e bilanci politici 

Se si osservano i dati aggregati per coalizione, il quadro diventa ancora più chiaro:

Centrodestra: 48,7% (+0,7%)

Centrosinistra: 30,9% (-0,2%)

Movimento 5 Stelle: 11,8% (-0,4%)

Terzo Polo (Azione-Italia Viva): 5,3% (=)

Altri: 3,3% (-0,1%)

Il centrodestra continua a rafforzarsi, grazie alla crescita di Forza Italia e Lega, oltre alla solida posizione di Fratelli d’Italia, che si conferma il partito di riferimento della coalizione. Al contrario, il centrosinistra non riesce a guadagnare terreno in modo significativo, mentre il Movimento 5 Stelle perde ulteriori consensi. Il Terzo Polo, formato da Azione e Italia Viva, resta stabile senza variazioni rilevanti.

Metodologia della Supermedia YouTrend/Agi

I dati presentati derivano dalla Supermedia elaborata da YouTrend/Agi, che si basa su una ponderazione dei sondaggi nazionali più recenti sulle intenzioni di voto. La media ponderata tiene conto della grandezza del campione, della data di realizzazione e del metodo di raccolta dati.

La rilevazione odierna include sondaggi condotti tra il 6 e il 19 marzo 2025 e la ponderazione è stata effettuata il 20 marzo. Gli istituti demoscopici considerati in questa indagine sono:

Euromedia (pubblicato il 18 marzo)

Noto (11 marzo)

Quorum (10 marzo)

SWG (10 e 17 marzo)

Tecnè (7 e 14 marzo)

Chiunque desideri approfondire le note metodologiche di ciascun sondaggio può consultare il sito ufficiale dei sondaggi politico-elettorali: www.sondaggipoliticoelettorali.it.

Considerazioni finali e prospettive future

L’attuale scenario politico suggerisce che il centrodestra mantenga una posizione di vantaggio rispetto alle opposizioni, grazie a una crescita costante dei suoi principali partiti. Fratelli d’Italia continua a essere il punto di riferimento della coalizione, mentre Forza Italia e Lega sembrano beneficiare di una leggera ripresa nei consensi.

Dall’altra parte, il Partito Democratico rimane stabile, senza segnali di significativa crescita, mentre il Movimento 5 Stelle accusa il colpo di un calo consistente rispetto ai numeri registrati due settimane fa. Il Terzo Polo, invece, non sembra riuscire a imporsi come alternativa rilevante nel panorama politico attuale.

Le prossime settimane saranno cruciali per osservare se questa tendenza si consoliderà o se assisteremo a nuovi scossoni nelle preferenze degli elettori.