Italia, ci risiamo: torna la neve. Ecco le zone interessate
Siamo giunti a martedรฌ 11 marzo e anche questo mese sta avanzando a velocitร della luce. Queste ultime ore, in particolare, sono contrassegnate dal pulviscolo proveniente dal deserto del Sahara che sta rivestendo i tetti delle auto, rendendo il cielo giallo e arancio, dandogli cosiโ unโaria piรน spettrale.
Il maltempo, inoltre, sta arrecando danni ingenti in varie zone della penisola, sebbene le temperature siano piรน concilianti. Questo stato di cose, a quanto pare, andrร avanti ancora per poco in quanto รจ in arrivo lโennesima svolta meteo.
Insomma, gli esperti non hanno dubbi, proiezioni alla mano, sul fatto che tutto stia nuovamente per cambiare e che lโatmosfera primaverile che abbiamo assaggiato nel weekend, a brevissimo, cederร il posto alla neve.
Si ritorna indietro, dunque, con un mood piรน invernale che primaverile, in quanto i fiocchi di neve scenderanno copiosi ma qual รจ la data da annotare usl calendario, in modo da rivedere in toto i propri programmi? Dal momento che gli appassionati del bel tempo avevano giร tracciato qualcosa da fare allโaria aperta, a quanto pare ora รจ tutto da rimandare, alla luce dellโultimissimo bollettino .
La neve sta per tornare. Dove? Sulle Alpi dove gli esperti prevedono la nevicata piรน importante di questo inverno. Su di esse รจ previsto piรน di 1 metro di accumulo nei prossimi giorni , per via del passaggio perturbazioni che dallโAtlantico sulla penisola.
Insomma, in Italia non solo pioverร a dirotto, ma scenderร anche la neve, sulle Alpi occidentali, a 1100/1400 metri su Piemonte (anche fino a 500 m nel cuneese), Valle dโAosta e Lombardia. Da oggi e per tutta la settimana sono previste ulteriori e abbondanti nevicate su tutto lโarco alpino e questo non succedeva da anni.
Entro la fine di questa settimana, i meteorologi prevedono oltre 1 metro di accumulo oltre i 1500 metri su Piemonte, Lombardia, Trentino Alto Adige, Cadore e Friuli. Questo permetterร alle localitร sciistiche di diverse zone dโItalia di fare il boom di vacanzieri, appassionati di sci.
Fioccherร , col placet di albergatori e delle strutture sciistiche, a Sestriere (TO), Prato Nevoso (CN), ma anche Madesimo (SO), Madonna di Campiglio (TN) e Solda (BZ).A causa dei notevoli quantitativi di neve caduta, il rischio valanghe aumenterร esponenzialmente ragion per cui, la Protezione civile raccomanda estrema prudenza, consultando sempre il bollettino in cui fa il punto della situazione.
Sono assolutamente da evitare tutte le attivitร (escursioni, ciaspolate, cascate di ghiaccio, canali nevosi) al di fuori delle piste da sci, specie oltre i 1800 metri di quota. I temporali ci accompagneranno per tutta la settimana , assieme alle nevicate, su molte delle nostre regioni.