Eleonora Giorgi, l’addio commovente di Adriano Celentano
Il mondo del cinema italiano piange la scomparsa di Eleonora Giorgi, attrice iconica che ha lasciato un segno profondo nel cuore del pubblico e dei colleghi. La sua morte, avvenuta all’età di 71 anni dopo una lunga battaglia contro il tumore al pancreas, ha colpito duramente tutti coloro che l’hanno conosciuta e apprezzata. Tra i tanti messaggi di cordoglio, spicca quello di Adriano Celentano, che ha voluto rendere omaggio all’attrice attraverso un toccante post sui social.
Celentano ha condiviso una foto che ritrae i due insieme, accompagnata da parole di grande affetto: “Cara Eleonora, compagna di lavoro meravigliosa, gentile, appassionata, indimenticabile. Con la tua bellezza anche umana e la tua sensibilità, hai saputo trasformare il momento più difficile della malattia in un atto d’amore. Quell’amore che ritroverai tra le braccia di Gesù che ti stringerà a sé nel Suo amore. Adriano”. Queste parole non solo evidenziano il legame professionale tra i due, ma anche una sincera amicizia che è andata oltre il set.
Eleonora Giorgi e Adriano Celentano hanno lavorato insieme in due celebri pellicole che hanno segnato il cinema italiano degli anni ’80: “Mani di velluto” (1979) e “Grand Hotel Excelsior” (1982). In “Mani di velluto”, Celentano interpreta Guido Quiller, un ingegnere che, dopo un incidente, viene soccorso da Tilli, interpretata da Giorgi, una giovane borseggiatrice. Il film, che mescola romanticismo e comicità, è diventato un classico della commedia italiana, e ha messo in luce non solo il talento degli attori, ma anche la loro chimica sullo schermo.
In “Grand Hotel Excelsior”, i due attori si ritrovano in una storia corale ambientata in un elegante hotel, dove Celentano interpreta il severo direttore Taddeus, coinvolto in una serie di esilaranti avventure. La Giorgi, nei panni di Ilde Vivaldi, incarna la bellezza e il fascino della gioventù, creando un’ulteriore dinamica che ha reso il film memorabile.
In un’intervista passata, Eleonora aveva descritto Celentano come uno degli uomini “più sexy mai conosciuti”, sottolineando il suo spirito ironico e la sua natura cavalleresca. “Ci siamo divertiti da pazzi,” aveva raccontato, evidenziando l’atmosfera giocosa che regnava sul set.
