Trovato un corpo nel fiume, poi la rivelazione: potrebbe essere la babysitter uccisa a Milano
Un corpo senza vita è stato rinvenuto nel fiume Adda, lungo la strada Paullese, suscitando preoccupazione e interesse nella comunità locale. Le autorità stanno indagando per determinare se il cadavere possa appartenere a Jhoanna Nataly Quintanilla, la babysitter 40enne che ha tragicamente perso la vita per mano del suo compagno, Pablo Heriberto Gonzalez Rivas.
Gonzalez Rivas ha confessato l’omicidio, ma non ha fornito dettagli sulla sorte del corpo della vittima. Il rinvenimento, avvenuto in una zona a sud di Milano, coincide con le indicazioni fornite dal 48enne, il quale aveva menzionato un’area attraversata dalla forte corrente dell’Adda. Il corpo, al momento del ritrovamento, si presentava in uno stato di decomposizione avanzato, con segni evidenti di una lunga immersione in acqua, rendendo difficile stabilire se si trattasse di un uomo o di una donna.
Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco, supportati dai carabinieri delle stazioni di Crema e del comando di Lodi. I sommozzatori del Piemonte, giunti da Torino, hanno assistito nelle operazioni di recupero del corpo, mentre le indagini proseguono per fare chiarezza sulle circostanze che hanno portato a questo drammatico evento.
La comunità di Zelo Buon Persico è in attesa di risposte, mentre le autorità lavorano per identificare il cadavere e stabilire eventuali collegamenti con il caso di Jhoanna Nataly Quintanilla. Le indagini si concentrano non solo sull’identità della vittima, ma anche sulle dinamiche che hanno portato a questo orribile crimine, sollevando interrogativi su una vicenda che ha colpito profondamente l’opinione pubblica.
