Salvo D’Acquisto, il carabiniere che salvò 22 persone: la decisione di Papa Francesco

La storia del nostro Paese è costellata da eventi davvero molto particolari. Infatti la storia italiana è stata segnata da eventi molto importanti che hanno scritto bruttissime pagine di storia internazionale ma allo stesso tempo ci sono gli eroi.
In ogni situazione infatti c’è una persona che si distingue sempre e che rimane nel cuore delle persone. Quando avviene un gravissimo episodio tutti noi andiamo in ansia e vogliamo sapere che cosa è accaduto, il nostro Paese ha trascorso delle situazioni davvero molto particolari negli anni passati.
Eventi che hanno anche minato la credibilità dello Stato, basti pensare a tutti quelli episodi dove sono decedute tantissime persone, ai numerosi attentati che hanno colpito il nostro Paese. E ci sono anche personalità che hanno fatto la storia del nostro Paese in bene, essendo sempre al servizio del prossimo.
Tra i tanti nomi che sono vivi nella memoria degli italiani c’è sicuramente Salvo D’Acquisto un giovane carabinieri originario di Napoli che nel corso degli anni difficili del Ventennio salvò la vita a 22 persone. A quell’epoca erano in corso gli eventi che tutti conosciamo e c’erano le SS in Italia.
Una situazione che gli italiani non hanno mai dimenticato e di cui purtroppo ancora paghiamo le conseguenze a distanza di molti anni dalla fine di quel periodo. Un periodo che forse all’uomo non ha insegnato nulla visto che ancora oggi in giro per il mondo ci sono situazioni del genere.
Salvo D’Acquisto è una delle personalità più note del nostro Paese. Si tratta di un carabiniere che decise di autoaccusarsi aitedeschi riguardo una deflagrazione in località Torrimpietra, alle porte di Roma. Le SS volevano per questo togliere la vita a 22 persone.
Salvo non ci stava e non voleva che queste persone perdessero la vita ingiustamente, quindi si immolò per loro, salvando di fatto la vita a queste 22 persone. E proprio in queste ore è arrivata la decisione di Papa Francesco. La notizia arriva direttamente dall’ospedale Gemelli di Roma dove il Santo Padre si trova ricoverato.
“Il 24 febbraio 2025, nel corso dell’udienza concessa a Sua Eminenza il Cardinale Pietro Parolin, Segretario di Stato e a Sua Eminenza Mons. Edgar Peña Parra, Sostituto per gli Affari Generali, il Santo Padre Francesco ha autorizzato il Dicastero delle Cause dei Santi a promulgare i Decreti riguardante l’offerta della vita del Servo di Dio Salvo D’Acquisto, fedele laico, nato a Napoli il 15 ottobre 1920 e deceduto a Palidoro (Italia) il 23 settembre 1943″ – così fa sapere in una nota il Dicastero delle Cause dei Santi.
“Fin da giovane, infatti, aveva manifestato una particolare sensibilità per i bisogni e le necessità del prossimo. Nei momenti di difficoltà legati al suo servizio in zone difficili, comunicò sempre ai commilitoni e ai subalterni la speranza nell’aiuto di Dio. Con la sua decisione, libera e volontaria, presa in piena consapevolezza, egli compì un gesto profondamente evangeli”- si precisa ancora nella nota.
Salvo D’Acquisto quindi sarà beato e il prossimo passo sarà quello della santificazione. Lo stesso giorno avverrà anche la canonizzazione del Beato Bartolo Longo il quale ha fondato il Santuario della Madonna del Rosario a Pompei.