Caso Pierina Paganelli, il brutto annuncio di Roberta Bruzzone

Il caso della povera Pierina Paganelli, la pensionata trovata senza vita in un garage di via del Ciclamino a Rimini sta appassionando ancora gli italiani. Si tratta di uno dei casi di cronaca più gravi accaduti in Italia.

Un vero e proprio giallo aleggia attorno al caso della pensionata trovata senza vita. Fino ad ora gli indizi hanno condotto a Louis Dassilva marito di Valeria Bartolucci e unico indagato per il decesso della pensionata. Sarebbe stato lui secondo gli inquirenti a colpire la poveretta.

Il caso è seguito dalle autorità con molta attenzione, la dottoressa Roberta Bruzzone consulente dello stesso Dassilva sta anche lei seguendo il caso con moltissima professionalità e attenzione. La difesa di Dassilva punta a scagionarlo questo in quanto come si è scoperto manca il suo DNA sulla scena del caso.

La Bruzzone si dice convinta che possa essere successo altro. In questi mesi si stanno vagliando anche i filmati ripresi da una telecamera di sorveglianza esterna al condominio dove compare la sagoma di una persona. La famiglia della stessa Paganelli attendo ancora quindi l’esatta verità.

Dassilva avrebbe colpito la Paganelli in quanto quest’ultima sarebbe stata a conoscenza della relazione extraconiugale del Dassilva con Manuela Bianchi parente della stessa Paganelli. Dassilva era vicino di casa della stessa Pierina.

Roberta Bruzzone come detto è consulente dello stesso Dassilva. Si tratta dell’unico indagato per il decesso della Paganelli il quale ovviamente si trova in casa circondariale. La difesa sta facendo di tutto per poterlo farlo uscire.

Ma non solo. In tutta questa vicenda che come si sa sta avendo un forte clamore mediatico, ci starebbero andando di mezzo anche delle altre persone: si tratta di una situazione assolutamente non facile per la famiglia che sta cercando di capire che cosa sia accaduto e chi abbia fatto qualcosa alla poveretta.

Che Pierina fosse stata colpita da qualcuno questo sicuramente è fuor di dubbio come era apparso chiaro sin dai primi rilievi degli investigatori. A trovare per terra e senza vita la poveretta fu proprio Manuela, la quale chiamò immediatamente i soccorsi e le forze dell’ordine.

E giungono notizie proprio dalla stessa Roberta Bruzzone. Secondo quanto si apprende dalla stampa alla trasmissione Ore 14 condotta sulla Rai da Milo Infante la Bruzzone si è detta molto preoccupata per la salute di Valeria Bartolucci.

“Valeria è stata ‘tritata’ da un anno e mezzo di pressione mediatica, oggi è una donna in serissime difficoltà, stiamo valutando, in accordo col suo legale, un ricovero in una struttura psichiatrica, non ci sta piacendo per niente la sua tenuta clinica e psicologica in questa fase” – ha riferito la Bruzzone che ha detto come nei prossimi giorni la donna potrebbe essere trasferita in una struttura anche per la sua incolumità.

Potrebbe infatti effettuare dei gesti autolesionistici questa è la paura della Bruzzone e dei suoi colleghi, che quindi stanno valutando per bene la situazione.