Roberta Bruzzone interviene sul pitbull che ha sbranato la bimba di 9 mesi: “Triste risultato di..
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Un episodio sconvolgente ha colpito Acerra (Napoli), dove la piccola Giulia, di soli nove mesi, รจ deceduta dopo essere stata sbranata dal pitbull di famiglia. Il cane, che di giorno era probabilmente un compagno di giochi, si รจ trasformato in un killer spietato durante la notte, scagliandosi contro la bambina mentre dormiva nel lettone dei genitori.
Il padre della piccola, un giovane di 25 anni, inizialmente ha riferito ai sanitari della clinica Villa dei Fiori che la bambina era stata colta di sorpresa da un cane randagio in strada. Tuttavia, la versione รจ cambiata davanti agli agenti del commissariato locale: lโuomo ha confessato che si era addormentato in attesa della moglie, che lavora in una pizzeria, e che al suo risveglio ha trovato la figlia in una pozza rossa.
Nonostante la disperata corsa in ospedale, distante solo pochi minuti in auto, Giulia รจ arrivata senza coscienza e in arresto cardiocircolatorio. I medici del pronto soccorso non hanno potuto far altro che constatarne il decesso poco dopo la mezzanotte e mezza. La polizia ha avviato unโindagine sulla dinamica, mentre la Procura di Nola ha disposto lโesame autoptico per chiarire le cause esatte del decesso.
Lโabitazione della famiglia, situata nel rione Ice Snei, รจ stata posta sotto sequestro per consentire i rilievi. Nel quartiere, alcuni residenti riferiscono che il pitbull aveva giร mostrato segni di aggressivitร in passato. Quanto successo ha scosso lโintera comunitร , con il sindaco Tito dโErrico che ha espresso il cordoglio a nome di Acerra.
A dire la sua sul caso ci ha pensato in queste ore anche Roberta Bruzzone, esperta criminologa. Le sue parole stanno suscitando enorme scalpore, accendendo il dibattito sul caso.
Eโ solo lโultimo gravissimo episodio che riporta al centro dellโattenzione il tema della pericolositร di alcune razze canine e la necessitร di una regolamentazione piรน rigorosa per la loro gestione. Se da un lato รจ vero che la genetica di un cane puรฒ influenzarne il comportamento, dallโaltro รจ innegabile che unโeducazione adeguata e una vigilanza costante possano prevenire episodi irreparabili come quello di Acerra.
Roberta Bruzzone ha espresso un giudizio severo sulla vicenda di Acerra, sottolineando come quanto accaduto sia il โtriste risultatoโ di una gestione irresponsabile dellโanimale. Secondo lโesperta, il cane era giร fonte di preoccupazione per i vicini, che avevano segnalato comportamenti aggressivi, compresa lโattacco ad un bassotto lo scorso anno.
โLa mancanza di educazione e controllo sono fattori decisivi: un cane squilibrato puรฒ diventare una pericolosa โarmaโ se non viene correttamente gestitoโ, ha dichiarato , ribadendo lโimportanza della responsabilitร dei proprietari nella gestione degli animali. Le dichiarazioni del padre della bambina, che ha minimizzato lโaccaduto, lasciano emergere numerosi dubbi sulla dinamica dei fatti.
โIl racconto presenta molte incongruenze e non aiuta a chiarire se lโanimale fosse stato sottoposto a unโadeguata educazione e sorveglianzaโ, ha aggiunto Bruzzone. Il fatto stesso che lโuomo abbia fornito delle versioni cosรฌ contrastanti, addirittura sostenendo che la figlia dormisse, risulta โtotalmente implausibileโ.
La Bruzzone ha concluso il suo intervento con un appello alla responsabilitร dei proprietari e alla necessitร di un maggiore controllo sugli animali potenzialmente pericolosi, affinchรฉ episodi di questo tipo possano essere evitate in futuro.