Rosa Vespa, cos’ha fatto poco prima di rapire la neonata
Tre ore che sono sembrate una vita intera, quelle intercorrenti dal rapimento al ritrovamento della piccola Sofia, la piccola sottratta alle amorevoli cure della neo mamma Valeria, da una finta infermiera, Rosa Vespa, e portata via dalla clinica Sacro Cuore di Cosenza, con la complicità del marito della donna, Aqua Moses.
La coppia di sequestratori è stata arrestata, e la neonata, rinvenuta nella loro casa di Castrolibero, tradotta in ospedale per gli opportuni controlli che per fortuna hanno tranquillizzato tutti.
Milioni gli italiani che, col fiato sospeso, hanno seguito il caso, pregando affinché si risolvesse nel migliore dei modi, in tempi celeri. Così è stato, grazie alle forze dell’ordine, ai testimoni, alle telecamere di videosorveglianza che hanno incastrato la coppia, finita in cella.
Man mano che le ore passato, gli inquirenti, continuando a scandagliare in ogni minimo particolare questo caso, hanno fatto delle scoperte agghiaccianti, che rapidamente, hanno iniziato a circolare sul web, tra lo sconcerto e l’incredulità, ma anche indignazione per questa coppia che si è macchiata di un simile reato.
E’ emerso cosa ha fatto Rosa Vespa, poco prima di prelevare la neonata. Vediamolo insieme certi che, anche voi, resterete senza parole dalla dinamica dei fatti che ruotano attorno a questo caso, tra i più forti delle ultime ore, sul fronte della cronaca nazionale.
Valeria Chiappetta, mamma di Sofia, ha voluto ringraziare tutti con una foto, in cui c’è la famiglia al completo, dunque lei, il marito, l’altro figlio e la piccolina che dorme beatamente. La neo mamma ha elogiato il lavoro delle forze dell’ordine , quello della sua regione, ferma per seguire , da vicino, le ricerche della figlioletta.
Uno scatto che ci riempie di gioia, ma accompagnato, in chiusura da queste parole: ” Non penso che riuscirò mai a superare questa cosa, ma il lieto fine è che Sofia sta bene. Grazie, grazie grazie a tutti vorrei abbracciare ogni singola persona. Una mamma e un papà che ieri sono deceduti e risorti”.
In queste ore, gli inquirenti sono al lavoro per ricostruire il passato di Rosa Vespa e Aqua Moses, la coppia arrestata per aver sottratto la piccola sofia dalla clinica cosentina. E’ emerso che la Vespa aveva già tentato di portare via dalla clinica Sacro Cuore di Cosenza un altro neonato.
Il Quotidiano del Sud riporta che, pochi minuti prima di prendere tra le braccia Sofia, venuta al mondo il giorno prima, avevano tentato di fare la stessa cosa con un altro neonato, sempre con le stesse modalità, ossia Rosa, fingendosi infermiera, a aveva chiesto all’altra mamma se c’era bisogno di un cambio pannolino.
Fortuna ha voluto che quella mamma dicesse “No”. Rosa e il marito cercavano un maschietto e il piano era stato studiato nei minimi particolari, in quanto poche ore prima, avevano annunciato sui social la nascita di Ansel…. solo l’ultima delle bugie, in ordine di tempo. Dopo aver sottratto Sofia alla madre, l’’hanno vestita da maschietto, quindi in azzurro, e portata alla festa di battesimo in corso a Castrolibero. Un racconto davvero da pelle d’oca, questo.