Italia, allarme nube tossica: “Restate in casa”
Purtroppo come ben sappiamo gli imprevisti sono sempre dietro l’angolo. Si tratta di situazioni molto particolari che possono causare numerosi disagi alle persone. Questo a causa di vari eventi che possono verificarsi.
Quando accade qualcosa di serio come si sa la gente va in apprensione questo in quanto si vuole sempre sapere in maniera puntuale che cosa sia accaduto. Purtroppo ne succedono davvero sempre di tutti i colori.
Le forze dell’ordine sono sempre pronte ad intervenire quando accade qualcosa di serio questo in quanto si vuole proteggere la popolazione da eventi eversi i quali come ben sappiamo possono provocare tantissimi problemi nelle nostre città e non solo.
Pensiamo a quando ad esempio nel nostro Paese si sviluppa un forte maltempo in una determinata zona. Immediatamente ci preoccupiamo per quanto accaduto e infatti a volte ci sono dei disagi molto importanti con le autorità che devono anche prendere provvedimenti per non fare uscire le persone da casa.
Quando accade qualcosa di importante i giornali locali e anche nazionali ne danno subito comunicazione anche perchè alcuni episodi possono essere pericolosi anche per la salute pubblica, come accaduto appunto in queste ore. Una notizia che ha davvero fatto scalpore nella pubblica opinione.
Secondo quanto appreso dalla stampa nazionale un brutto fatto di cronaca si è verificato nelle scorse ore a Trissino, in provincia di Vicenza. Qui una fabbrica che produce batterie e accumulatori è improvvisamete deflagrata. Il boato si è sentito a diversi chilometri di distanza.
Subito dopo dal luogo della deflgrazione si è alzata una grossa coltre di fumo nero e denso che ha preoccupato i residenti. Preoccupazioni motivate visto che nei minuti successi il comune ha emanato un ordine di tenere le finestre chiuse e di non uscire da casa se non per situazioni di necessità.
I Vigili del Fuoco sono intervenuti in maniera tempestiva e per questo l’incendio non si è propagato in maniera ulteriore. All’interno dell’azienda erano presenti batterie e accumulatori, ma non si sa ancora se proprio questi materiali siano all’origine del rogo che ha rischiato di trasformarsi in qualcosa di molto pericoloso.
“Si consiglia di rimanere in casa e di chiudere le finestre”- questa la comunicazione arrivata dai sindaci di Trissini e anche dei paesi limitrofi all’area del sinistro. Un sinistro molto importante che ha impensierito i cittadini, la situazione comunque al momento pare rientrata anche se i danni sono tantissimi.
L’azienda in cui si è svilupato il rogo è la Mendeleev Srl specializzata appunto nella produzione di accumulatori e batterie. “In considerazione della chiusura della SP 87 viale dell’Industria, si raccomanda di evitare la grande rotatoria del Leone e di utilizzare percorsi alternativi” – questo inoltre un altro comunicato emanato nelle ore del sinistro dall’amministrazione comunale di Trissino. Un evento davvero molto importante che come abbiamo detto non ha provocato ulteriori conseguenze alla popolazione.