Italia, tre scosse di terremoto in poco tempo: la situazione
Le scosse di terremoto, specie se intercorrenti a poca distanza l’una dall’altra, rappresentano per i locali un autentico terrore, poiché temono il peggio. La forza distruttiva della natura è nota a tutti, quasi come se volesse rimarcare il suo ruolo, spesse volte troppo sottovalutato, rispetto a ciò che è capace di provocare.
I sismografi hanno rilevato tre scosse in una zona della nostra penisola, dandocene contezza in tempo reale. Subito è partita l’ondata di apprensione collettiva e in tanti sono gli utenti che non aspettano altro che essere delucidati sulle conseguenze delle stesse. L’attenzione è massima, così come la vicinanza ai locali.
Molti hanno preso d’assedio i social, dove è facile trovare qualcuno che possa ascoltare e placare le ansie, così come il crollo di certezze conseguente alla terra che trema sotto i piedi.
Una giornata davvero nera, quella odierna, sul fronte sismologico, come avrete modo di constatare, alla luce delle ultime news provenienti dai siti d’informazione che si sono fatti portavoce dei dati estrapolati dai sismografi di ultimissima generazione, sempre più precisi e rapidi nella rilevazione dei sismi e delle loro potenziali conseguenze.
I sismografi del nostro Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia hanno rilevato tre scosse di terremoto nella zona di Roccamonfina, a distanza di poco tempo l’una dall’altra, rispettivamente alle ore 2:51, 6:04 e 8:17 , nitidamente avvertire dalla popolazione, riversatasi in strada, dopo aver abbandonato di fretta e furia le abitazioni, con la speranza di mettersi in salvo.
Si è trattato di scosse di magnitudo inferiore a 1.7, dunque non consistenti ma perfettamente avvertite dai locali ,trattandosi di movimenti della terra superficiali e purtroppo non sono state le uniche delle ultime ore, andandosi a sommare al terremoto, verificatosi sabato 11 gennaio alle ore 19:43.
E’ chiaro, dunque, che è in corso uno sciame sismico nel Casertano, e che l’attenzione è massima, con la speranza che la terra, nelle prossime ore, conceda una tregua. Per fortuna, non sono stati registrati danni a cose e persone ed è questo quel che, in primis, conta.
Il primo cittadino Carlo Montefusco ha provveduto a richiedere al direttore dell’Ingv, l’installazione di ulteriori stazioni sismiche di ultima generazione a Roccamonfina, per registrare, dettagliatamente ed in tempo reale, misurazioni e localizzazioni
Nel caso in cui dovessero verificarsi ulteriori eventi sismici, con questi dispositivi di ultima tecnologia sarebbe possibile avere rapide informazioni e risposte, in termini di sicurezza della popolazione, protezione delle infrastrutture, attivazione immediata dei piani di emergenza. Il Casertano, in questi ultimi giorni, è una delle zone più attive, sul fronte sismico. L’invito ai residenti è quello di rimanere aggiornati e di non allarmarsi, poiché la situazione, salvo ulteriori sviluppi, è sotto controllo. E’ pur vero, immedesimandosi nei locali, che proprio l’imprevedibilità delle conseguenze di un terremoto, genera una comprensibile reazione di timore. Del resto, la storia ci ha messo dinnanzi agli occhi eventi che hanno segnato nel profondo gli italiani.