Marito e moglie deceduti insieme, la nonna: “Non vogliamo soldi ma.. 

Questi giorni di festa hanno segnato per tutti noi un momento di relax dallo stress quotidiano. Purtroppo non è per tutti un bel periodo questo in quanto alcune famiglie o comunità si sono trovati dinanzi a episodi davvero spiacevoli.

Anche in questi giorni di giubilo la cronaca nera ha fatto capolino tra i telegiornali questo in quanto ne sono successe di tutti i colori. Pensiamo ad esempio ai soli sinistri che si sono verificati la notte di Capodanno con i soliti botti che hanno provocato gravi conseguenze alle persone.

Oltre a questi episodi ci sono stati dei sinistri che nessuno si sarebbe aspettato, sinistri che hanno davvero provocato dei lutti molto importanti in alcune comunità che si sono ritrovate improvvisamente a fare i conti con situazioni che nessuno si sarebbe aspettato.

Ed è così che molte feste organizzate in alcuni paesi o città sono improvvisamente state annullate questo a causa appunto dei gravissimi episodi che si sono verificati. Episodi che hanno avuto un grande riverbero sulla popolazione che anche in questi giorni di festa ha purtroppo parlato di eventi gravissimi.

Sicuramente nessuno si aspetta che proprio nella comunità in cui vive si possa verificare un evento gravissimo, e chi segue la cronaca avrà sicuramente appreso la notizia dei due coniugi colpiti con la loro auto da un altro veicoli ad Ancona.

Lucia Manfredi e Diego Duca, entrambi 40enne e stimati professionisti, si trovavano in zona Torrette ad Ancona nelle scorse ore. Erano da poco entrati nella loro auto, una Fiat Panda, quando all’improvviso un suv BMX X di colore nero è piombato su di loro.

La Panda è stata scaraventata contro una cabina del gas. Sul posto sono immediatamente intervenuti i Vigili del Fuoco, il 118 e le forze dell’ordine. La situazione appariva già gravissima, il conducente ha affermato di non aver visto nessuno e un cittadino lo ha informato che aveva colpito due persone.

I due, lei stimata dottoressa lui medico del 118, purtroppo non ce l’hanno fatta: hanno perso la vita. La coppia aveva anche un figlio di 10 anni oggi rimasto orfano. L’azienda delle onoranze funebri che ha organizzato le esequie dei due coniugi ha fatto partire una raccolta fondi sulla piattaforma Gofundme.

La raccolta dal nome “Un futuro per un piccolo guerriero” mira appunto a raccogliere dei fondi per aiutare il bambino che molto probabilmente sarà affidato ai nonni. “Siamo in contatto con una cugina – che conosciamo e che abbiamo informato dell’iniziativa. La notizia ha toccato tutti e non è la prima volta che come gruppo utilizziamo i nostri canali social per fini benefici come questo” – così ha spiegato l’azienda.

La nonna del bimbo dal canto suo ha riferito che la famiglia non vuole soldi ma giustizia per quanto accaduto. Ad oggi è stata raccolta la somma di 30.000 euro.

“Non l’abbiamo autorizzata. Lucia non lo avrebbe mai voluto, abbiamo chiesto anche di toglierla ma è ancora lì. Non vogliamo soldi. La dedizione che dedicava ai suoi pazienti e al suo lavoro ci è stata notevolmente ripagata in questi giorni perché stiamo ricevendo un calore umano fuori misura e ringraziamo tutti per la vicinanza. Lei era innamorata del suo lavoro” – così affermano i parenti che si discostano dall’inizitiva dell’azienda di pompe funebri.