Solo ora si viene a scoprire chi è il famosissimo padre di Rose Villain

E’ arrivata al 23esimo posto ma è, indubbiamente, una grandissima cantante della 74esima edizione del Festival di Sanremo. Parliamo di Rose Villain che ha guadagnato una marea di plausi e che i telespettatori hanno conosciuto l’anno scorso per via del suo duetto con Rosa Chemical. Anche quest’anno non si è smentita.

Indipendentemente dalla posizione nella classifica finale, “Click boom!” è destinato ad avere molto successo e lei è una popstar che ha contagiato tutti i presenti nel teatro Ariston, facendo ballare anche coloro che, comodamente seduti a casa, hanno guardato il Festival sino alla fine.

Un brano contagioso, ma anche molto profondo, quello portato in scena sul palco dall’artista, secondo la quale le  donne devono essere libere dal patriarcato. Come ogni cantante che approda alla kermesse canora più rappresentativa d’Italia, anche lei è stata super attenzionata dal mondo del gossip che, ovviamente, ha voluto darci delle audaci rivelazioni.

Ogni big è passato sotto la lente dei riflettori, sempre pronti a catturare tutto quello che è accattivante, inedito, ossia l’aspetto più profondo, interiore, degli artisti che si sono esibiti nella kermesse. Ovviamente, Rose Villain non poteva essere esente da questo fortissimo interesse del gossip nei suoi confronti.

Rose Villain, che ha guadagnato il 23esimo posto nella classifica finale della kermesse sanremese, all’anagrafe si chiama Rosa Luini e questo cognome è famosissimo ma non nel mondo della musica. Ovviamente anche Rose nonè  sfuggita alla lente del gossip che ha subito diffuso la notizia  riguardante suo padre che è un imprenditore di successo.

Per chi non lo sapesse, Rose Villain è la figlia del designer Franco Luini, fondatore e CEO del brand Tucano. Come riportato da fanpage.it, l’azienda si occupa della produzione di borse e custodie per il lavoro, il viaggio e il tempo libero. Parliamo di un marchio di moda molto importante, con una lunga storia alle spalle.

Dal 1985, anno in cui è iniziata la produzione, a oggi, si è espanso, per cui, oltre alla sede di piazza Castello, si sono aggiunte altre quattro filiali operative internazionali con base a New York, Dongguan, Bangalore e Mendrisio. Anche la tipologia di accessori prodotti è cambiata nel corso degli anni, in quanto, agli esordi, Tucano si occupava di borse per trasportare i computer.

E questo ha rappresentato un’innovazione, un modo di rendere trasportabili i primi personal computer, in quanto è proprio in quel periodo che è stato ideato e lanciato da Steve Jobls l’ Apple Macintosh Plus ideato da Steve Jobs. Un occhio attento, dunque, al mondo informatico, quello di Tucano che ha continuato a produrre borse e zaini con cui trasportare MacBook, iPhone, iPad. Non è tutto.

Tucano è stata anche la prima azienda italiana a puntare sui porta CD e sui mousepad, i tappetini per il mouse. Quella del padre della rapper 34enne Rose Villain è un’azienda in continua espansione, con un occhio attento all’ambiente, in quanto utilizza, da ormai diversi anni, materiali riciclati dalla plastica o compostabili. Un ottimo modo per evitare la produzione di rifiuti.