Juventus, Thiago Motta ammette che “così non va bene”: ma i tifosi sui social sono stanchi
La Juventus esce sconfitta dalla semifinale di Supercoppa Italiana contro il Milan, un risultato che pesa come un macigno sulla stagione di Thiago Motta. Il tecnico bianconero non nasconde l’amarezza per una partita che, visto come si era messa e la sterilità offensiva del Milan fino a quel momento, avrebbe potuto avere un epilogo diverso.
Intervistato da Sportmediaset, Motta ha commentato così il match: “Non possiamo essere contenti per quello che abbiamo fatto nel primo tempo e anche nella ripresa. Abbiamo avuto delle occasioni e non le abbiamo sfruttate. Abbiamo subito due gol nonostante il Milan abbia fatto poco. Dovevamo chiuderla e vincerla“.
Il tecnico ha inoltre difeso le sue scelte tattiche, in particolare le sostituzioni di Vlahovic e Mbangula: “Sono scelte fatte per il bene della squadra e del risultato, poi gli altri giudicano”. Per Motta, la squadra deve lavorare su un aspetto cruciale: la capacità di reagire alle difficoltà. “Dobbiamo migliorare nel carattere, reagire anche di fronte ad un episodio negativo. Oggi non siamo riusciti a farlo”.
Un altro tema toccato dal tecnico riguarda la condizione fisica di Francisco Conceiçao, assente nella partita: “Lo valuteremo, ha avuto un fastidio e non ha potuto giocare. È un giocatore importante per noi. Oggi l’idea era gestire i tempi di due ragazzi che stanno giocando tantissimo e fare in modo di completare tutti i 90 minuti”.
Juventus, i dubbi dei tifosi su Thiago Motta
Con questa sconfitta, la Juventus vede sfumare il primo obiettivo stagionale. Per Thiago Motta e i suoi uomini sarà ora fondamentale reagire, puntando alle prossime sfide per raddrizzare il percorso. La delusione è tangibile, ma il tecnico bianconero sa che il tempo per invertire la rotta c’è ancora. Va però rilevato come i commenti dei tifosi sui social siano piuttosto negativi, dopo un periodo dominato dalla speranza e dalla pazienza per una svolta che tarda ad arrivare.
Molti supporter bianconeri sembrano aver esaurito la pazienza, e alcuni si chiedono se l’ex tecnico bolognese sia all’altezza di guidare una squadra con ambizioni importanti come la Juventus. Altri sottolineano gli errori compiuti dal tecnico quando si tratta di intervenire a partita in corso. In particolare, la decisione di togliere dal campo Vlahovic, che pur non essendo in gran serata teneva impegnata la difesa rossonera, ha suscitato perplessità. Sta a Thiago Motta, ora, smentirli. Ma serve una svolta.