“Basta, si chiude”. L’eredità, bufera pesante sul programma: telespettatori in rivolta

Negli ultimi mesi, il popolare quiz show di Rai 1 L’Eredità, condotto da Marco Liorni, è stato al centro di diverse polemiche che hanno coinvolto sia il conduttore che la produzione del programma. Una delle controversie più recenti riguarda una puntata in cui il campione in carica non ha potuto fornire la risposta finale durante il gioco della “Ghigliottina”. Liorni ha sostenuto che il concorrente avesse pronunciato la soluzione quando il tempo era già scaduto, decisione che ha suscitato l’indignazione di numerosi telespettatori.

Molti hanno espresso il loro disappunto sui social media, affermando che il campione avesse effettivamente dato la risposta entro il limite di tempo previsto. Un’altra questione spinosa ha coinvolto un commento di Liorni riguardante l’iniziativa dell’“Oro alla Patria” del 1935. Durante una domanda sul tema, il conduttore ha definito l’evento come un “gesto patriottico”, suscitando immediate reazioni negative da parte del pubblico.

Questi episodi hanno alimentato discussioni sulla qualità e sull’affidabilità del programma. Le polemiche hanno generato un acceso dibattito sui social media, con telespettatori che esprimono opinioni contrastanti. Alcuni difendono Liorni, riconoscendo la difficoltà di gestire un programma del genere e sottolineando la sua professionalità. Altri, invece, criticano la gestione del quiz e si chiedono quanto tempo ancora gli resti.

Secondo molti i giochi sarebbero troppo difficili ma anche noiosi. “Che gioco noioso L’Eredità“, ha commentato su X Grazia. Francesco invece scrive: “In questi giorni sto guardando L’Eredità e boh – ha scritto su X – veramente un gioco più stupido e inutile dell’altro. Quasi tutti basati su sparate a caso o – ha poi aggiunto – sulla casualità. Perché non lo hanno ancora chiuso?”. Eppure gli ascolti non sono affatto male.

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