Incidente choc, Lorenzo muore a soli 23 anni. Una città svegliata dalla tragedia: cosa è successo

L’ultimo messaggio lasciato sui social da Lorenzo Iacazzi è un pugno al cuore, letto ora, alla luce di ciò che è accaduto. “E cercatevi quando vi mancate, che la vita ci sembra domani e invece è tutta adesso”, aveva scritto su Facebook poco dopo la mezzanotte di sabato 28 dicembre. Parole che, con il senno di poi, sembrano un inquietante presagio, quasi un addio inconsapevole. Solo poche ore dopo, Lorenzo avrebbe perso la vita in un tragico incidente stradale. Aveva appena 23 anni, compiuti il 29 novembre.

Alle 9 del mattino di quello stesso sabato, Lorenzo si trovava in sella alla sua amata Kawasaki, lungo una strada nei pressi del Carrefour di Massa. Qualcosa è andato storto: forse una perdita di controllo della moto, forse un urto con un’auto. I dettagli dell’incidente sono ancora avvolti nell’incertezza, ma il risultato è devastante. Il giovane è morto sul colpo, lasciando una città intera attonita, immersa in un silenzio irreale.
Lorenzo era un ragazzo solare, innamorato dei motori.

Incidente choc, Lorenzo muore a soli 23 anni. Una città svegliata dalla tragedia: cosa è successo

Sui social, le immagini lo ritraggono sorridente, con la tuta da motociclista e la sua moto. Era il tipo di persona che riempiva di energia ogni stanza in cui entrava, descritto da chi lo conosceva come un ciclone di vitalità e bontà.

La sua vita era fatta di lavoro e legami profondi. Dopo gli studi all’Itis Antonio Meucci di Massa, aveva trovato impiego in un’azienda a Carrara, e d’estate aiutava al Bagno Ulderico, lo stabilimento del padre. Gli amici e la famiglia ora si trovano a fare i conti con una perdita incolmabile. Tra i primi a ricordarlo, Giorgia, un’amica, che scrive su Facebook: “Ciao Lori, mai conosciuto un ragazzo più solare di te. Sapere che non ci sei più è un dolore enorme. Mancherai a tutti”.

E poi, c’è quell’altra frase postata da Lorenzo il 18 novembre, accompagnata da una sua foto: “È il vuoto che lasci a dire il posto che avevi”. Un pensiero che ora risuona come un’eco straziante, lasciando un segno indelebile nei cuori di chi lo amava. La sua scomparsa non è solo una tragedia, ma un vuoto immenso che resterà difficile da colmare.