MAURO CORONA LASCIA IL PUBBLICO DI SASSO: “UNA DOCCIA AL MESE E LE MUTANDE LE CAMBIO OGNI..
Nella sua biografia si legge: scrittore, opinionista, alpinista e scultore ligneo italiano. Parlo di Mauro Corona, ormai divenuto un ospite fisso di Cartabianca.
Appassionato di montagna, con all’attivo una trentina di libri pubblicati, Corona è un personaggio che, grazie ai dibattiti che scatena in puntata, è diventato famosissimo sui social.
Di lui sappiamo che vive a Erto, un paesino in Friuli-Venezia Giulia che conta solo 371 abitanti a seguito del disastro del Vajont e che si è sempre definito “uno zingaro, uno a cui non piace stare al chiuso”.
Corona, classe 1950, è un appassionato di lettura, che si è avvicinato, sin da piccolo, a Tolstoj, Cervantes e Dostoevskij, i suoi preferiti. Ci sono altre cose che in pochi sanno su Mauro.
L’opinionista di Cartabianca è un personaggio sui generis, fuori dal gregge, anche se alcune sue abitudini e il suo stile di vita sono da molti contestati. Vediamo cosa lui stesso ha dichiarato.
Lo scrittore ed alpinista, ha un rapporto di amore e odio con la sua Bianchina. Ci riferiamo, naturalmente, alla giornalista e conduttrice di Cartabianca, Bianca Berlinguer. Famosissimi i loro confronti, spesso molto accessi, su temi di scottante politica. C’è chi ha insinuato che tra i due ci fosse del tenero ma la cosa è stata puntualmente smentita dai diretti interessati, entrambi felicemente accompagnati.
Mentre Bianca è legata da oltre 10 anni a Luigi Manconi, l’alpinista è sposato concon Francesca, una donna di cui non si sa praticamente nulla, dalla quale ha avuto 4 figli; Marianna, Matteo, Melissa e Martina; tutti laureati, rispettivamente in Psicologia, Tecnologia delle comunicazioni, Filosofia e Accademia di Brera, ma rimasti a vivere tra i boschi. Peraltro, senza peli sulla lingua, è stato lo scrittore stesso a confessare pubblicamente di tradire la moglie, perché “la fedeltà è una cosa superata”.
Tralasciando queste “sottigliezze”, Corona non è certo un maniaco dell’igiene.I telespettatori lo vedono sempre in tenuta da montagna, con i capelli arruffati, con uno stile trasandato. Eppure lui, anticonformista, di tutto questo ne è fiero perché il suo modo d’essere è correlato al contrasto dello spreco idrico e delle risorse di Madre Terra.
Ospite del programma radiofonico La Zanzara, su Radio 24, l’alpinista, un po’ di tempo fa, è stato intervistato da Cruciani e Parenzo, cui ha raccontato di vivere con i suoi cani in una casa immersa nella natura. Si è detto molto felice della sua esistenza all’insegna di rapporti umani rapporti al minimo, per poi fare delle confessioni davvero clamorose. Ha dichiaro di farsi la doccia una volta al mese o una volta ogni due mesi, di cambiarsi le mutande ogni settimana, di mettere lo stesso paio di calzini per 20 giorni successivi. Per aggiungerci una chicca, ha precisato che le sue calze non puzzano, in quanto non tende a sudare molto.
Per rispetto dell’ambiente e per il benessere del pianeta, ha adottato queste abitudini di vita. Ma vi lascio alle sue dichiarazioni: “Quando esagero faccio una doccia al mese, adesso però sto per completare il secondo mese senza farne nemmeno una. Ma non disturbo nessuno, vivo da solo, i miei cani mi sopportano. Sono come una chioccia che cova la sua sporcizia. Non ho rapporti con nessuno, vivo da solo, posso stare anche così. E quando mi faccio la doccia, sto pochissimo sotto l’acqua. Mi lavo quel pezzettino lì, perché non si sa mai. Quella zona lì la tengo a posto. Non lo faccio per risparmiare, voglio conservare il ph della mia pelle”.