Fortissima scossa di terremoto di magnitudo 5.6: la situazione
Un sabato all’insegna della terra che trema, quello odierno, mentre noi tutti ci prepariamo a festeggiare l’Immacolata Concezione, essendo questo il giorno della vigilia. Se in diverse zone d’Italia fervono i preparativi per l’allestimento del presepe e dell’albero di Natale, dando il via alle festività natalizie, in altre parti del mondo la terra sta continuando a vibrare a più non posso.
Non c’è da stupirsi sul fatto che i sismi siano ormai all’ordine del giorno, sebbene alcuni, più di altri, seminino il panico e lo sconcerto tra i locali che si riversano in strada con la speranza di sottrarsi alla furia della natura, la quale, alla fine, ha libero arbitrio, decidendo quando e come colpire, in pochi istanti.
La situazione sismologica viene costantemente monitorata dai sismografi, strumentazioni sempre più sofisticate che rilevano in tempo reale le scosse, comunicandole alla stampa. Inizia così l’ondata di apprensione collettiva, poiché alcuni terremoti più di altri, lasciano il segno e possono avere conseguenze davvero tremende, come la cronaca ci dice.
Quando le suppellettili, i lampadari, i mobili tremano, specie se in tarda notte, ci si sente impotenti poiché intrappolati tra le mura domestiche, in balia della natura che semina un’ondata di distruzione impressionante, come le immagini ci mostrano.
I terremoti sono imprevedibili ed è proprio questo che, da sempre, li rende così temuti, dato che basta pochissimo per stravolgere irreversibilmente il corso degli eventi, come abbiamo avuto modo di vedere, specie negli ultimi anni, in cui la situazione è precipitata a causa dell’intensità degli eventi.
Come la stampa ci fa sapere, i sismografi hanno rilevato una scossa di terremoto di magnitudo 5.6, verificatasi alle ore 01:00 (ore 18:15 in Italia) con epicentro nei pressi di Kali, Indonesia, ad una profondità stimata di circa 23 chilometri. Nel cuore della notte, i residenti sono sobbalzati nel sonno.
Il loro riposo è stato rotto da un boato, seguito dal tremore del mobilio che li ha portati a correre in strada, proprio per sottrarsi alla furia della natura che si è scatenata all’ennesima potenza.
Per fortuna, non sono stati registrati danni a cose e persone, dunque non si sono avuti crolli né persone finite rovinosamente sotto le macerie di edifici crollati. Nonostante questo, lo spavento è stato inevitabile, dato che , seppur per pochi attimi, un sisma fa benedire ogni certezza.
Si può solo sperare che la situazione non si ripeta nel corso della giornata e ovviamente le autorità stanno monitorando il tutto, in modo da fornire ai cittadini le giuste dritte per tenere a bada la loro ansia, dissuadendoli da comportamenti imprudenti che possano mettere a rischio la loro incolumità. Nulla di nuovo, insomma. La terra continua a tremare e come sempre, non c’è niente e nessuno che possa fermarla. Miracoli a parte!