“È una delle 100 donne più belle del mondo”. E sui social è caos: pioggia di insulti per la modella
In questi giorni agli onori della cronaca è finita Armine Harutyunyan. Parliamo della modella di Gucci, di cui si sta parlando tantissimo soprattutto sui social network. Lei è una ragazza di 23 anni ed è originaria dell’Armenia. Gucci ha deciso di puntare sulla sua persona per le sfilate alla ‘New York Fashion Week’ dello scorso mese di settembre ed è stata anche inserita nella speciale classifica delle 100 donne più belle del mondo. Ma non tutti la pensano così e sono partiti gli attacchi.
Gli insulti sono arrivati ad essere anche pesantissimi, infatti il popolo della rete ha dato il peggio di sé con offese davvero da condannare. A molti non piace l’aspetto esteriore di Armine, la quale è sicuramente molto lontana dai canoni della bellezza a cui in tanti sono abituati. Ed ecco dunque che online sono state postate frasi censurabili, ironiche e di insulti irripetibili. Secondo questi hater una come lei non dovrebbe certamente sfilare e attraversare le passerelle perché non bella. (Continua dopo la foto)
Alcuni l’hanno definita “brutta” e “inadatta al mondo della moda”. Altri ancora hanno esagerato, creando addirittura un meme di cattivo gusto. La ragazza sta dunque subendo un vero e proprio body shaming. Ecco cosa riporta questo meme tutt’altro che divertente: “Questa è Armine Harutyunyan 23enne modella, riconosciuta da Gucci come una delle 100 donne più belle del mondo. Voi ci uscireste fuori a cena?”. Sia Armine che Gucci hanno preferito restare in silenzio, almeno per il momento.
Da molti giorni comunque sia la casa di moda che l’armena sono al centro dell’attenzione, finendo su tutti i giornali e quindi non solo su quelli che si occupano appunto di moda. Non è la prima volta che Gucci prenda una decisione simile e, fatta eccezione per gli insulti, il suo obiettivo sembra proprio essere stato raggiunto. Tutti parlano della Harutyunyan e questo indubbiamente rende la ragazza grande protagonista. Non sappiamo però se ci saranno dichiarazioni ufficiali in futuro.
Inoltre, è nata una polemica tra coloro che la difendono e gli altri che invece si giustificano dicendo che si tratta semplicemente di un giudizio. Ma più che commenti e giudizi ciò che si è letto in giro è stato un vero e proprio accanimento contro la 23enne. Quindi, non saremmo in presenza di critiche costruttive bensì di critiche decisamente distruttive.