“Un inferno di sangue”. Autostrada chiusa dopo l’incidente choc: 118, vigili del fuoco ed eliambulanza sul posto
Tragico incidente stradale nella mattinata di martedì 19 novembre, poco prima delle 9, nell’autostrada A4 in direzione Milano. Una donna al volante di un furgoncino che è rimasto schiacciato tra due camion è morta sul colpo, mentre sono rimaste ferite due persone:la passeggera del furgoncino e il conducente del tir che ha tamponato il mezzo. Illeso, invece, il conducente del primo veicolo coinvolto, un’autocisterna che viaggiava scarica.
Come ricostruisce la voce di Venezia, secondo le prime ricostruzioni fornite dalla polizia Stradale di Mestre, intervenuta sul luogo dell’incidente stradale per effettuare i rilievi di rito, il sinistro si sarebbe verificato in circostanze ancora da chiarire.
Incidente mortale in A4, deceduta una donna
Un’autocisterna vuota, il primo dei tre mezzi coinvolti nello scontro, ha arrestato la sua marcia in autostrada, forse a causa di un rallentamento del traffico e proprio in quel momento, il furgoncino guidato dalla vittima, è sopraggiunto trovandosi a frenare in maniera brusca venendo colpita da un tir che la seguiva.
Il mezzo pesante, che seguiva il furgoncino condotto dalla donna, non è riuscito a evitare l’impatto e ha tamponato violentemente il mezzo schiacciandolo contro l’autocisterna. Immediata la telefonata al 118 per chiedere un tempestivo intervento; sul posto sono arrivate le ambulanze del Suem 118 con l’elicottero e i vigili del fuoco che hanno dovuto lavorare, non poco, per estrarre le persone intrappolate nei veicoli. Purtroppo per la donna non c’è stato niente da fare.
Interventi anche gli operatori delle Concessioni Autostradali Venete (CAV), che ha disposto la chiusura di due corsie di marcia per consentire le operazioni di soccorso di 118 e vigili del fuoco e i rilievi tecnici della polizia. Per alcuni minuti, entrambe le carreggiate sono state bloccate per permettere l’atterraggio dell’elicottero in condizioni di sicurezza. In direzione Milano si sono formati 12 chilometri di coda, mentre in direzione Trieste si sono registrati rallentamenti fino a 3 chilometri. Tanti curiosi hanno rallentato il traffico per osservare l’incidente stradale.
