“Ho fatto un guaio”. Sposi scomparsi e ricomparsi, a Chi l’ha visto la verità di Maria e Pietro

Dopo quattro giorni di misteriosa assenza, Maria Zaccaria e Pietro Montanino, una coppia di neo-sposi di Cesa (Caserta), sono tornati a casa, sorprendendo familiari e forze dell’ordine che li cercavano con apprensione. I due, un’addetta alle pulizie e un vigilante, si erano sposati il 25 ottobre e avevano lasciato i figli piccoli dai nonni paterni a Frattamaggiore, allontanandosi senza preavviso e destando preoccupazione tra parenti e amici.

La loro ultima traccia li aveva visti prendere un caffè con la madre di Pietro, prima di lasciare i bambini in sua custodia. Una telecamera li ha immortalati mentre si allontanavano in abiti sportivi, presumibilmente diretti verso la stazione. In un’intervista a Chi l’ha Visto?, Maria ha raccontato l’inatteso sviluppo del viaggio: “Io non sapevo assolutamente niente, avevamo appuntamento per andare a vedere una casa”. Maria spiega come Pietro l’abbia convinta a fare una pausa, dicendole: “Vogliamo stare 2-3 giorni fuori?”.

Sposi scomparsi e ricomparsi, la verità di Pietro e Maria a Chi l’ha visto

Sebbene inizialmente riluttante, si è lasciata persuadere, confidando che i bambini fossero al sicuro dai nonni. Pietro ha poi chiarito il motivo dietro questa decisione improvvisa: “Abbiamo fatto un matrimonio organizzato in pochissimo tempo, lei era triste, non avevamo fatto il viaggio di nozze, e quando siamo usciti ho pensato di portarla a fare un giro”. La coppia ha visitato diverse città, tra cui Milano, Bologna e Venezia. Solo a Venezia, Maria ha scoperto l’allarme scattato a casa: “Quando eravamo a Venezia ho visto alla tv che si parla di noi due scomparsi… lui mi aveva assicurato che la madre l’aveva avvisata… ‘sto scemo”. Il loro viaggio si è quindi concluso con una lite e la decisione di rientrare immediatamente.

Al ritorno, Pietro si è scusato con i parenti, mentre i loro avvocati hanno precisato che la coppia rischia una denuncia per abbandono di minore, accusa che i due contestano, considerando che i figli erano stati affidati ai nonni e quindi in mani sicure. La vicenda ha suscitato grande interesse anche per un dettaglio insolito: un quadro di Scarface appeso nella loro casa, ampiamente commentato sui social. Pietro ha spiegato che si tratta di “Il regalo di un amico che non c’è più, non è niente di losco”.

Durante la loro assenza, una telefonata di Maria avrebbe chiesto a una cognata di recuperare uno dei figli a calcetto, ma la cognata ha smentito di aver ricevuto tale messaggio, complicando ulteriormente il caso.

La Procura di Napoli Nord sta indagando sull’accaduto, valutando se ci siano state inadempienze nella custodia dei minori, mentre i sindaci di Cesa e Frattamaggiore avevano lanciato appelli per il ritrovamento della coppia e ora, insieme ai servizi sociali, stanno verificando il benessere dei bambini. Le indagini proseguono per chiarire ogni aspetto della vicenda, mentre al momento non sono emersi segnali di difficoltà economiche o particolari problemi familiari che potrebbero aver motivato questa fuga improvvisa.

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