“Era al matrimonio del nipote”. Luisella, morta a 53 anni: la festa, le risate poi la tragedia di fronte a tutti

Una tragica notizia ha colpito la comunità di Favria e l’intero Canavese: Luisella Rocca, un’infermiera di 53 anni, è deceduta dopo essere rimasta coinvolta in un incidente stradale durante un matrimonio. L’incidente è avvenuto sabato 24 agosto 2024, a Cocconato d’Asti, mentre gli invitati si spostavano da un ristorante a una località vicina per continuare i festeggiamenti. Luisella Rocca, zia dello sposo, si trovava su un rimorchio trainato da un trattore Fiat, insieme ad altri invitati, quando il mezzo si è ribaltato lungo la strada di San Sebastiano.

Il rimorchio è finito in un fossato, schiacciando alcuni passeggeri, tra cui la Rocca. Gli altri presenti sul rimorchio hanno riportato solo lievi contusioni, ma per Luisella le conseguenze sono state devastanti. Trasportata d’urgenza all’ospedale di Alessandria, la donna è stata immediatamente ricoverata nel reparto di rianimazione. Nonostante gli sforzi dei medici, le sue condizioni sono rapidamente peggiorate.

Favria, Luisella Rocca morta schiacciata dal trattore

Secondo le prime informazioni, Luisella Rocca sarebbe arrivata in stato cosciente, ma le sue ferite, in particolare un grave trauma cranico, hanno portato a un aggravamento della situazione. Il suo encefalogramma è risultato piatto il 27 agosto, segnando la fine della sua lotta per la vita. La notizia della morte di Luisella ha suscitato un’ondata di dolore e sgomento tra amici, familiari e conoscenti.

Molti hanno seguito con apprensione la sua condizione durante i giorni di agonia, lanciando messaggi di incoraggiamento e preghiere sui social media. Il sindaco di Favria, Vittorio Bellone, ha espresso il suo cordoglio e quello dell’intera comunità, sottolineando quanto fosse amata e rispettata Luisella. La Rocca non era solo un’infermiera stimata presso l’ospedale di Cuorgnè, ma anche una madre affettuosa di due ragazze. Per anni aveva gestito un ristorante in paese, diventando una figura ben nota e apprezzata nel Canavese.

La sua prematura scomparsa lascia un vuoto incolmabile nelle vite di coloro che l’hanno conosciuta e amata. I carabinieri stanno indagando sull’incidente per chiarire le dinamiche che hanno portato al ribaltamento del trattore. Si tratta di un episodio che ha scosso profondamente non solo la famiglia Rocca, ma l’intera comunità, che si unisce nel ricordo di una donna che ha dedicato la sua vita al servizio degli altri.