Ferragosto di sangue, autobus invade la corsia opposta e si schianta: morta una donna di 49 anni

Un tragico incidente ha scosso la comunità di Verona il 15 agosto 2024, quando un autobus di linea della compagnia Atv è uscito di strada nella frazione di Parona, causando la morte di una passeggera e ferendo altre sei persone. La vittima, identificata come Lacramioara Radulescu, una donna di 49 anni di origine romena residente a Sommacampagna, ha riportato gravi traumi a un arto e, nonostante i tempestivi soccorsi, è deceduta sul posto.


L’incidente è avvenuto lungo la carreggiata che costeggia il fiume Adige, precisamente mentre il bus stava percorrendo la linea 93, che collega la Valpolicella al capoluogo scaligero. Secondo le prime ricostruzioni, il mezzo ha invaso la corsia opposta, finendo per impattare contro un muro. A bordo si trovavano sei passeggeri, tutti stranieri, oltre all’autista, un uomo di 55 anni, anch’egli ferito ma non in pericolo di vita. Immediati sono stati gli interventi dei vigili del fuoco, che hanno dovuto liberare sia l’autista che la passeggera deceduta dalle lamiere del bus.

Bus perde il controllo e si schianta, morta una donna di 49 anni

Sul luogo dell’incidente sono giunti sei mezzi del Suem 118, che hanno trasportato i feriti negli ospedali di VeronaNegrar e Villafranca. Le condizioni della vittima erano critiche fin dai primi momenti, e nonostante gli sforzi dei soccorritori, non è stato possibile salvarla. Le autorità locali, tra cui il sindaco Damiano Tommasi e il presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, hanno espresso profondo cordoglio per la tragedia.

Tommasi ha commentato che l’incidente ha trasformato una giornata di festa in un momento di grande dolore, sottolineando l’importanza di indagare a fondo sulle cause del sinistro. La Polizia locale di Verona è attualmente impegnata nella ricostruzione della dinamica dell’incidente, con diversi agenti sul posto per raccogliere testimonianze e prove.

La comunità di Verona è in lutto, e il presidente di Atv, Massimo Bettarello, ha dichiarato la sua vicinanza ai familiari della vittima e dei feriti, lodando anche l’autista per il suo comportamento che ha limitato le conseguenze dell’incidente. Questo evento tragico ha messo in luce la necessità di garantire la sicurezza nei trasporti pubblici e ha suscitato una riflessione su come prevenire simili incidenti in futuro. In attesa di ulteriori sviluppi, la città di Verona si unisce nel ricordare Lacramioara Radulescu e nel sostenere le famiglie colpite da questa tragedia.

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