“Un volo di 200 metri”. Bus sbanda e precipita nel burrone, morti 8 famosi musicisti: almeno 12 feriti
Una tragedia senza precedenti ha colpito il mondo della musica. Lunedì 22 luglio, un autobus che trasportava l’orchestra Antologia del Folklore è uscito di strada precipitando per 200 metri in un burrone nella provincia andina di Tarma, nel dipartimento di Junín. Il bilancio è di 8 morti, tutti musicisti della celebre orchestra folcloristica.
Secondo le prime ricostruzioni, il bus stava trasferendo 20 membri dell’orchestra da Oxapampa a Lima quando, per cause ancora da accertare, ha perso il controllo finendo fuori strada in una zona impervia e scoscesa. Il veicolo, dopo aver sbandato, è precipitato per circa 200 metri in un burrone, schiantandosi violentemente al suolo. Sul posto sono intervenuti immediatamente i soccorsi, ma per 8 dei musicisti non c’è stato nulla da fare. I corpi senza vita sono stati estratti dalle lamiere contorte del bus.
Perù, bus cade in un burrone: 8 morti della famosa orchestra
Altri 12 feriti, alcuni in gravi condizioni, sono stati trasportati negli ospedali della zona per ricevere le cure necessarie. La notizia della tragedia ha sconvolto l’intero Perù, dove l’orchestra Antologia del Folklore era molto amata e seguita. La formazione, composta da 40 elementi, era una delle più rappresentative del ricco patrimonio musicale folkloristico del Paese andino. I suoi concerti erano apprezzati in tutto il mondo. Le autorità hanno immediatamente avviato le indagini per fare luce sulle cause dell’incidente.
Secondo le prime ipotesi, il conducente potrebbe aver perso il controllo del mezzo a causa dell’alta velocità o di un malore improvviso. Non si esclude nemmeno l’ipotesi di un guasto meccanico o di un cedimento strutturale del bus, considerata l’età avanzata del veicolo. Il Governo peruviano ha proclamato tre giorni di lutto nazionale in segno di cordoglio per la tragedia. Il presidente Martín Vizcarra ha espresso il suo dolore per la scomparsa dei musicisti, definendoli “ambasciatori della cultura peruviana nel mondo”. I funerali delle vittime si svolgeranno nei prossimi giorni nelle loro città di origine.
Migliaia di persone sono attese per dare l’ultimo saluto ai musicisti, stroncati nel fiore degli anni mentre facevano ciò che amavano di più: suonare e diffondere la musica tradizionale del loro Paese. La tragedia di Tarma lascia un vuoto incolmabile nel mondo della musica peruviana e internazionale. Gli 8 musicisti morti erano giovani talenti, apprezzati per la loro abilità e passione. La loro scomparsa rappresenta una perdita immensa per l’intera comunità artistica e per il Paese che amavano e rappresentavano con orgoglio in ogni concerto.
