Stefano Tacconi operato di nuovo, il comunicato dell’ospedale: “Grave ischemia arteriosa, ma intervento riuscito”

Stefano Tacconi, l’indimenticabile ex portiere della Juventus e della nazionale italiana, è stato sottoposto a un nuovo, complesso intervento chirurgico presso l’ospedale Molinette di Torino. L’operazione, durata circa cinque ore, è stata necessaria per affrontare un grave problema di ischemia arteriosa all’arto inferiore destro. L’ospedale ha diffuso una nota in cui si specifica che l’intervento è stato tecnicamente riuscito e che le condizioni cliniche dell’ex calciatore sono attualmente stabili: “Tacconi è sveglio, lucido e asintomatico”.

Non è la prima volta che Tacconi, 67 anni, si trova ad affrontare sfide così impegnative per la salute. Nel 2022, era stato colpito da un’ischemia cerebrale che aveva richiesto diversi interventi chirurgici e un lungo periodo di riabilitazione. Stavolta, però, l’ischemia non è legata ai problemi precedenti, ma a una diffusa arteriopatia che ha causato un’ostruzione dall’aorta fino al femore. Questo ha portato i medici a decidere per una nuova operazione, seppur non d’urgenza.

L’equipe guidata dal professor Fabio Verzini ha eseguito l’intervento presso la sala ibrida dell’ospedale Molinette, optando per una tecnica all’avanguardia di ricanalizzazione endovascolare e ricostruzione dell’arteria femorale. Un intervento delicato e complesso, ma che, fortunatamente, ha avuto un esito positivo.

Il figlio di Tacconi, Andrea, aveva preannunciato l’operazione con un post sui social media: “Papà deve affrontare una nuova operazione delicata, ma il suo spirito non cambia. Resta sempre un leone”. Parole che hanno rassicurato i tanti tifosi e amici dell’ex portiere, che non hanno mai smesso di sostenerlo con affetto e speranza.

Nei prossimi giorni, l’equipe medica e la famiglia Tacconi forniranno ulteriori aggiornamenti sulle condizioni di salute del campione. Intanto, Stefano continua a lottare con la stessa grinta che lo ha reso celebre sui campi di calcio, dimostrando ancora una volta che, anche fuori dal rettangolo verde, non si arrende mai. Per i tanti che hanno tifato per lui, Tacconi resta un simbolo di forza e resilienza, un vero leone che non si lascia abbattere dalle difficoltà della vita.