“Il mondo è impazzito”, l’intervento di Mauro Corona sulla tragedia del Natisone

Mauro Corona, ospite fisso della trasmissione “È sempre Cartabianca” su Rete 4, si è espresso ieri sulla tragica vicenda dei ragazzi trascinati dalla piena del Fiume Natisone. Ecco quali sono state le sue parole, sintomo di profondo sconforto e incredulità per l’accaduto. 

Bianca Berlinguer

“È sempre Cartabianca” ieri sera: l’intervento di Mauro Corona

Mauro Corona è ormai una presenza fissa della trasmissione “È sempre Cartabianca” in onda ogni martedì sera su Rete 4. Lo scrittore ospite di Bianca Berlinguer offre al pubblico una lettura da “outsider” sulle questioni di cronaca, politica e attualità trattate durante le varie puntate. Autore, scultore e alpinista: con la sua sensibilità da artista e da amante della natura “vecchio stampo”, Mauro Corona solleva spesso le contraddizioni della società moderna. Nella puntata di ieri sera l’opinionista si è lasciato andare a qualche considerazione sulla tragedia del Natisone

Tragedia del Natisone

La tragedia del Natisone, il ricordo dei tre ragazzi

“È sempre Cartabianca”: durante la puntata di ieri, martedì 4 giugno, c’è stato uno spazio dedicato alla tragedia del Natisone in Friuli. La vicenda ha tenuto il Paese con il fiato sospeso per quelle che sono sembrate ore interminabili. Lo scorso venerdì avevano cominciato a essere diffuse le immagini riprese da un passante in cui comparivano tre ragazzi sorpresi dalla dirompenza del fiume in piena. In pochi minuti, i giovani si erano trovati in estrema difficoltà e si erano uniti in un abbraccio per contrastare la corrente finendo poi per essere trascinati via. Tre giorni fa è giunta la notizia del ritrovamento dei corpi delle due ragazze e la già flebile speranza si è spenta del tutto. Il ragazzo risulta ancora disperso. Durante la trasmissione, Mauro Corona ha voluto rivolgere un pensiero ai tre ragazzi, sfortunati protagonisti della tragedia. “Voglio ricordare tutti i ragazzi giovanissimi che muoiono in circostanze così drammatiche” ha iniziato l’ospite.

Mauro Corona e l’omaggio alle vittime del Natisone

“Tre ragazzini ventenni sono stati travolti dal fiume Natisone”, ha ricordato Mauro Corona ai telespettatori “È sempre Cartabianca”. “Ai familiari la nostra solidarietà e il nostro abbraccio”. L’omaggio è arrivato in apertura di puntata, di fatto anticipando la domanda che la conduttrice Berlinguer aveva intenzione di porgli. “Mi ha anticipato, volevo ricordarli con quell’abbraccio che ha colpito tutti. Questa foto è straziante: è l’ultimo abbraccio prima di essere travolti dall’ondata di piena. Un’immagine che porteremo sempre nel cuore”. Mauro Corona è apparso affranto: “Vorrei ricordare tutti questi ragazzi giovani. Il mondo è impazzito ormai” ha detto menzionando anche altri casi di cronaca che hanno sconvolto il paese nelle ultime settimane e che hanno spesso come protagonisti dei giovanissimi. “Non so quale biologia sia intervenuta” ha concluso con su una nota di velata nostalgia per un passato meno segnato – almeno in apparenza – da casi di cronaca tanto sconvolgenti.

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