LILIANA RESINOVICH ERA RIMASTA INCINTA DELL’AMICO CLAUDIO STERPIN

Il caso della pensionata triestina Liliana Resinovich non conosce battute d’arresto anzi, specie in questi minuti, è sempre più scottante. La storia di questa donna la conosciamo tutti, in quanto, trasmissioni televisive come Chi l’ha visto e Quarto grado se ne occuparono, e se ne continuano ad occupare anche ora che  lei non c’è più.  La Resinovich scomparve il 14 dicembre 2021 e venne rinvenuta priva di vita i l 5 gennaio 2022, nel parco dell’ex ospedale psichiatrico di Trieste, a meno di un chilometro da casa.

Il corpo di Lilly, così come era confidenzialmente chiamata, era avvolto in due scacchi neri della spazzatura, mentre la testa avvolta in  due buste di plastica, con intorno alla gola un cordoncino lasco.  Sin da subito, diverse ipotesi hanno preso piede.

Dalle indagini condotte sul cadavere di Liliana, si è ipotizzato che la donna potesse essersi tolta la vita, cosa cui i suoi familiari non hanno mai  creduto.

Attualmente si   indaga per sequestro di persona e omicidio,  senza che ci siano indagati  ma, proprio in questi minuti, è giunta, tutto ad un tratto, una news davvero molto forte.

A  mezzo agenzie stampa è arrivata una clamorosa notizia: Liliana Resinovich era rimasta incinta dell’amico Claudio Sterpin.  Vediamo insieme cosa è accaduto, nella seconda pagina del nostro articolo, in quanto la news è  arrivata come un fulmine a ciel sereno, inaspettatamente.

Sebastiano Visintin, nel corso di un’intercettazione ambientale, parlando con una persona, ha raccontato che la moglie  Liliana Resinovich  era rimasta  incinta del suo amico Claudio Sterpin e  che lui l’aveva accompagnata ad interrompere la gravidanza.

La pensionata 63enne rimase in dolce attesa  nel 1990 o 1991,  quando Sebastiano e Lilly stavano già assieme . La consulente della famiglia Resinovich, Gabriella Marano, ritiene che questo elemento “valutato con le ulteriori emergenze di indagine, come il fatto che Visintin sapesse, come da lui dichiarato pubblicamente, che la moglie andava a stirare le camicie a Claudio”,   porta alla conclusione che “Sebastiano non poteva non sospettare di una frequentazione di Lilli con Claudio”, quindi che fosse a conoscenza della liason tra Liliana e Sterpin, per tutti l’amico speciale o l’amante della pensionata triestina.

Nell’intercettazione, relativa a un colloquio del 5 marzo 2022,  una persona si  posta una domanda, relativa al motivo per il quale lui e Liliana non avessero avuto figli e Sebastiano Visintin, in quel contesto, ha raccontato  l’episodio della dolce attesa della moglie, incinta di  Claudio Sterpin.

Sarebbe stata Liliana a confessare a Sebastiano Visintin di essere incinta e lui l’avrebbe accompagnata ad abortire in ospedale. Gabriella Marano non ha dubbi sul fatto che Visintin sapeva della frequentazione di Lilly con Sterpin, aggiungendo: ” Anche la qualità e la quantità dei contatti intercorsi tra i due, ovvero tra Liliana e Claudio, che ci consegna la consulenza informatica, va in questa direzione”.

La Marano ha spiegato che il marito Sebastiano Visintin, nella stessa intercettazione ambientale in cui racconta dell’episodio di Liliana rimasta incinta di Sterpin, si è mostrato preoccupato per alcuni scatti  in cui sono ritratti insieme proprio Liliana (Lilli) e lo stesso Claudio Sterpin.  Anche su questo la consulente  ha fatto notare “un dato di indubbio valore probatorio, se letto unitamente ad altri elementi già acquisiti durante l’indagine”.  Ed ancora:  “Visintin parla con una persona, dimostrando una buona confidenza, tanto da raccontarle fatti che, a suo dire, non aveva indicato nemmeno al suo avvocato- Sebastiano dice all’interlocutore di avere ancora delle foto di Claudio Sterpin con Liliana, ‘parecchie’, ma che queste si trovano negli hard disk sequestrati”. Seguono “alcune battute non facilmente comprensibili al semplice ascolto, per cui non si comprende quali siano le circostanze di ripresa fotografica cui fa riferimento Visintin”. Dalla lettura della trascrizione, questa parte della conversazione non risulta riportata. Nella stessa intercettazione Visintin “si preoccupa circa il fatto se la difesa Resinovich abbia visto il contenuto del materiale sequestrato”.