“Quello che hai fatto è imperdonabile”. C’è posta per te, Gianmarco chiede scusa al figlio Francesco. Poi il gelo
C’è Posta per Te, la cruda storia di Gianmarco e Francesco. Anche nella puntata di sabato 9 marzo, come sempre, nello studio di Maria De Filippi tanti racconti commoventi di difficoltà familiari. Tra questi quello di un padre, Gianmarco, che dopo ben 22 anni di matrimonio decide di separarsi dalla moglie e lasciare i suoi tre figli. L’uomo conosce su Facebook Rosy e parte per la Toscana dove si rifà una vita con la nuova compagna.
A soffrire di più per la separazione è il primogenito Francesco. Inizialmente i rapporti col papà sono solo telofonici, poi però, quando Gianmarco non riesce più a passare i 600 euro di mantenimento arriva la rottura. “Il frigo è vuoto” gli dice l’altro figlio, Marco e per Francesco è la goccia che fa traboccare il vaso. Oggi il papà chiede scusa e vuole riallacciare i rapporti.
La dura reazione di Francesco alle parole del padre
“Francesco mi manca tutto di te – esordisce con grande emozione e difficoltà il papà – riconosco che ho fatto degli errori, capisco che ho sbagliato nel momento in cui sono andato via di casa, tu avevi 17 anni e sicuramente era il momento in cui avevi più bisogno di un padre al fianco”. La risposta del figlio inizialmente è titubante: “Sincero, non lo so, non avrei mai pensato a una cosa del genere…”.
Interviene anche la compagna del padre: “Francesco pensa a chi non ha un padre e lo vorrebbe avere…”. Ma per il giovane è difficile cancellare il dolore: “Quando è uscito dalla mia vita sono stato meglio. Ho imparato a farne a meno. Mi fa piacere che mi cerchi, però ha fatto stare male tutti”. Gianmarco afferma: “Ha ragione, non posso dargli torto. Il pensiero del frigorifero vuoto… Mi sono sentito quasi morire“.
Francesco, però, fa fatica e ammette: “Quando si tratta di una cosa seria, che mi tocca personalmente, mi chiudo“. Anche Maria interviene e invita Gianmarco a parlare: “Mi piacerebbe stare un po’ insieme, raccontarci di noi e delle cose che mi sono perso“. Ma per il figlio è troppo dura ricominciare da capo e decide di chiudere la busta. Poi ammette che questo è stato un inizio e che forse in futuro andrà a cercarlo.