AUTO, SCATTA IL NUOVO OBBLIGO: ECCO COSA DOVRANNO FARE GLI AUTOMOBILISTI
Il settore automobilistico รจ alle prese con una fase di grandi cambiamenti negli ultimi anni. Il tema allโordine del giorno in Europa รจ il rispetto dellโambiente e la sostenibilitร ambientale, motivo per il quale anche le automobili devono adeguarsi per risultare piรน ecofriendly. A partire dal 2035, solo le auto nuove elettriche o a idrogeno, che non emettono CO2, potranno essere immatricolate nellโUnione Europea.
Una svolta epocale che รจ considerata inevitabile per preservare lโambiente, sempre piรน compromesso dallโazione dellโuomo. Il nostro Paese, in questi ultimi mesi, si sta adeguando a queste direttive dellโUnione Europea. In Emilia Romagna, per esempio, รจ stata emessa unโordinanza che istituisce le cosiddette โdomeniche ecologicheโ: in tali giornate sarร vietato il transito di automobili Euro 5 per il centro cittadino.
Altro tema affrontato dal governo di Giorgia Meloni รจ quello della sicurezza stradale. Secondo gli ultimi dati, i sinistri stradali sono in costante aumento nel nostro Paese, motivo per cui si rende necessario fare qualcosa per implementare la sicurezza nelle nostre strade.
A tal proposito, il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, Matteo Salvini, ha giร proposto un pacchetto di interventi significativi che introdurranno delle rilevanti novitร nel Codice della strada. Per esempio, รจ previsto lโinasprimento delle pene per chi guida usando il cellulare o sotto lโeffetto di alcol o droghe.
Ma non รจ tutto, perchรจ tra i nuovi obblighi ne spicca uno al quale dovranno adeguarsi molto presto tutti gli automobilisti italiani. Dovranno munirsi di questo dispositivo tutte le auto in commercio. Si tratta di uno strumento offerto dalla tecnologica, che garantirร sicuramente maggiore sicurezza nelle strade italiane.
A partire dal 7 luglio 2024, sarร obbligatoria per tutte le nuove auto vendute in Europa una scatola nera integrata, chiamata Event Data Recorder (EDR). Questo dispositivo registra e memorizza i parametri critici relativi agli incidenti, fornendo informazioni preziose sulla dinamica degli stessi.
A differenza delle scatole nere delle compagnie di assicurazione, lโEDR garantirร lโanonimato e sarร parte integrante dellโauto, non installabile o disattivabile dallโutente. Registra dati come la velocitร del veicolo, la frenata, la posizione e lโattivazione dei sistemi di sicurezza, ma non immagini o audio.
I dati sono accessibili solo tramite la porta OBD e non vengono trasmesse tramite wireless, in quanto si tratta infatti di un circuito chiuso che garantisce anche lโanonimato. La scatola nera consente di identificare marca, modello e versione dellโauto, ma non il numero di telaio completo, garantendo lโanonimato del proprietario.
Il regolamento europeo prevede che i dati raccolti consentano di identificare con precisione il marca, modello e versione, senza perรฒ poter risalire al numero di telaio. I dati sono utilizzati solo a fini statistici e di ricerca sugli incidenti, e possono essere resi disponibili solo alle autoritร nazionali per raccogliere informazioni e per lโomologazione di sistemi e componenti.
La scatola nera non รจ un dispositivo per punire gli automobilisti, ma serve principalmente per analizzare incidenti e migliorare la sicurezza stradale. Lโintroduzione di questo strumento sta sollevando comunque ampi dibattiti in Italia, dove si teme che, in realtร , lo strumento possa violare la privacy dei cittadini.