“Roba da vomito”. Grande Fratello, insulti choc contro Simona Tagli: social in rivolta
C’è un limite che non si può superare, ne è convinto il pubblico di Grande Fratello furioso dopo le frasi pronunciate contro Simona Tagli. “Penso che i social andrebbero vietati a chi li usa per offendere il prossimo. C’è chi sembra non pensare alle conseguenze delle sue parole. Quello contro Simona è un attacco assolutamente fuori luogo e che non può esser in alcun modo giustificato”, scrive un fan del programma sui social. E ancora altri commenti a pioggia.
“Penso che davanti a certe frasi bisogna fermarsi e riflettere. I social danno protezione e impunità ed ora di finirla. Bisogna pensare che chi si prende di mira è una persona e che un insulto social è iper amplificato perché riverbera su tutta la rete”. E ancora: “Roba da vomito, non vale la pena neppure commentare“: A finire sotto i riflettori è la madre di Greta Rossetti, la signora Marcella.
Grande Fratello, dalla madre di Greta insulti pesanti a Simona
Le sue dichiarazioni a Radio Cusano Campus sono state molto dure. “Io credo che lei potrebbe essere sua nonna, non sua mamma ed è ancora più grave. Io non sono mai andata sulle copertine di Playboy, lei sì. Non capisco perché lei punti il dito così, senza senso, non voglio dire di più, sicuramente me la vedrò fuori con lei. Mi piacerebbe incontrarla perché le direi che è ridicola”.
“Greta sta giocando, dentro un reality, è libera di scherzare e se una ragazza viene etichettata semplicemente perché scherza, siamo proprio fuori… Quando faceva la tentatrice era single, non avrebbe mai fatto la tentatrice in modo volgare. Deve accettare che è invecchiata, punto e basta. Lei non sa neanche chi siamo noi, sulle basi di cosa ci sta attaccando?”.
“È cresciuta a Montecarlo, anche io sono cresciuta a Montecarlo ma non l’ho mai vista. Lei è molto contraddittoria, o sta usando delle strategie o non so… però un po’ troppo esagerata”. Poi sui social ha paragonato Simona Tagli ad un maiale. “Avete mai visto un maiale con i tacchi?”. Parole che meritano delle scuse.