INTER IN LUTTO, IL CAMPIONE È APPENA VENUTO A MANCARE

Il mondo del calcio è in lutto per la prematura scomparsa di un grandissimo campione. A poche ore dall’esordio nell’attesissima sfida degli ottavi di Champions League contro l’Atletico Madrid, l’Inter piange la scomparsa di un calciatore che ha contribuito a molti dei suoi successi.

A poco più di un mese dalla scomparsa di Franz Beckenbauer, un altro campionissimo di origini tedesche ci ha lasciati improvvisamente. Anche lui un grande terzino, è deceduto nella notte tra lunedì e martedì a causa di un arresto cardiaco. Immediatamente i suoi famigliari hanno allertato i soccorsi, ma è parso subito evidente come per lui non ci fosse più nulla da fare.

Nel corso della sua lunga e incredibile carriera ha militato nelle fila del Bayern Monaco e dell’Inter. In Baviera ha conquistato un campionato tedesco e una Supercoppa di Germania, mentre in neroazzurro ha vinto uno Scudetto, una coppa Uefa e una Supercoppa Italiana. Memorabili le sue sgroppate sulla fascia, dove riusciva con grande talento ad usare entrambi i piedi.

Ha collezionato in tutto 154 presenze e ha siglato 12 reti. Davvero un duro colpo per la squadra neroazzurra, che molto probabilmente scenderà oggi in campo con il lutto al braccio. Nonostante facesse di ruolo il terzino, il campione interista era dotato di notevoli qualità tecniche, tanto da essere arrivato terzo in un’edizione del Pallone d’oro.

A riportare la notizia il quotidiano tedesco Bild, che ha riservato per il campione i giusti onori. Il calcio deve dire addio ad un altro campionissimo che ha fatto la storia del campionato italiano.

Si è spento all’età di 63 anni Andreas Brehme, ex terzino dell’Inter e del Bayern Monaco, campione del Mondo con la Germania nel 1990. Fu proprio lui a siglare il rigore decisivo in finale contro l’Argentina di Diego Armando Maradona.

Secondo quanto riporta la Bild, l’ex terzino interista è scomparso nella notte tra lunedì e martedì a Monaco, dopo una corsa dispeaa in ospedale, nella clinica in Ziemssenstraße. Nonostante i medici abbiano cercato di fare il possibile per rianimarlo, alla fine non c’è stato nulla da fare. Breme lascia la compagna Susanne Schaefer e due figli avuti da un precedente matrimonio.

Oltre che nell’Inter e nel Bayern, il terzino tedesco ha militato per un breve periodo anche in Spagna, al Real Saragozza, per poi tornare in patria al Kaiserslautern per altre cinque stagioni, durante le quali ha vinto una Coppa di Germania (1995-1996), un campionato di seconda divisione (1996-1997) e ha contribuito al successo del club in un’altra Bundesliga (1997-1998).

E’ stato una stella della nazionale tedesca, con la quale vanta 86 presenze e 8 goal. Ha partecipato a 3 campionati europei (Francia 1984, Germania Ovest 1988 e Svezia 1992), ottenendo riconoscimenti nella formazione ideale nelle edizioni 1984 e 1992, e a 3campionati del mondo (Messico 1986, Italia 1990 e Stati Uniti 1994), meritandosi un posto nella formazione ideale della vittoriosa edizione del 1990. Nello stesso anno è arrivato al terzo posto nella corsa al Pallone d’oro.

L’Inter ha voluto omaggiare il ricordo di Andreas Brehme con questo messaggio sul sito: “FC Internazionale Milano e tutto il mondo Inter si uniscono al cordoglio per la scomparsa di Andreas Brehme e, nel ricordarlo, abbracciano i suoi familiari“.