HO SORPASSATO I VIGILI IN BICI: ECCO IL CONTO
La storia di questa sfortunata signora ha fatto subito il giro del web. Dโaltronde vicende cosรฌ bizzarre non capita di sentirle certamente tutti i giorni, anche se il nostro Paese sa sempre regalarci in un modo o nellโaltro delle grandi perle.
Al lettore non potrร che strappare una grassa risata leggere una storia davvero avvenuta, ma dai tratti molto esilaranti. Non ha riso affatto, invece, la protagonista di questa strana vicenda, che non poteva credere ai propri occhi quando ha capito di dover pagare una multa cosรฌ assurda quanto anche costosa.
Questa donna italo venezuelana risiede in Italia da circa 19 anni, ma non le era mai capitato di fare i conti con una vicenda cosรฌ surreale. Che la polizia municipale non siano per ovvi motivi tra le forze dellโordine piรน simpatiche ai cittadini รจ ben risaputo, viste le multe salate che si รจ costretti a pagare quando, per esempio, molto distrattamente lasciamo le vetture in sosta vietata.
Questa bizzarra vicenda non contribuirร certamente a ribaltare in tal senso le cose. Dโaltronde, nessuno mai si aspetterebbe di essere multati dagli agenti della polizia locale mentre percorriamo allegramente le strade della nostra cittร in bicicletta. Eppure, anche pedalando รจ possibile commettere delle infrazioni passibili di sanzioni amministrative.
Lo ha scoperto a sue spese la povera signora Maria DโAnna, raggiunta e multata dai vigili per un motivo allโapparenza assurdo. Il conto da pagare รจ stato davvero salato. A raccontare tutti i dettagli dellโaccaduto ci ha pensato la diretta interessata.
Lโaccaduto risale al 27 luglio 2022, una data che questa donna farร sicuramente molta fatica a dimenticare. Fin dallโinizio, le testimonianze della donna e della polizia locale sulla dinamica dellโaccaduto sono molto discordanti, ma sta di fatto che la multa รจ stata confermata e Maria DโAnna dovrร sborsare la bellezza di 205 euro.
Secondo il suo racconto, quel giorno percorreva viale Panzini, a Rimini, a bordo della sua bicicletta, quando si ferma in prossimitร delle strisce per far passare dei turisti. โMi sono fermata -racconta la donna- Di fianco a me, quasi in contemporanea, รจ arrivata unโauto. Una volta passati i pedoni, ho anche aspettato che la macchina ripartisse, ma non รจ avvenuto. Allora mi sono avviata io, pedalandoโ.
A quel punto la macchina dei vigili lโavrebbe raggiunta, rimproverandola di averli sorpassati sulla destra: โNon sapevo fosse un agente. Ho risposto che dovevo andare. Ho ripreso a pedalare sul marciapiede ciclabile adiacente. Lโuomo mi ha fermato dicendomi sono un vigile, ti devo multare, e mostrandomi il distintivoโ. Lโauto non aveva insegne, e gli agenti erano in servizio in abiti civili.
Diametralmente opposta, invece, la versione fornita dal comando della municipale, che ha invece ricostruito cosรฌ lโaccaduto: โLa nostra auto di servizio era ferma a un semaforo in via Panzini. E quando รจ scattato il verde la donna รจ arrivata in bici velocissima, a destra dellโauto, creando pericolo, tanto che lโagente ha dovuto frenare per non investirlaโ.
Sta di fatto che la donna รจ stata multata, ma ha scoperto lโesistenza della sanzione solo dopo molti mesi, perchรจ essendo impegnata al lavoro e non essendoci quasi mai a casa, non si era accorta della notifica del postino. Per questo motivo la multa รจ lievitata dagli iniziali 58 euro ai 205,65 piรน interessi. La signora รจ riuscita ad ottenere il pagamento a rate, ma continua a ritenerla una sanzione assolutamente ingiusta.