Sanremo, ipotesi brogli per Geolier: cosa si sa
Nella cornice scintillante del Festival di Sanremo, una polemica si fa strada tra applausi e note musicali: la vittoria di Geolier nella serata dedicata alle cover ha sollevato un vespaio di discussioni, con il sospetto di brogli che aleggia nell’aria. Sabato 10 febbraio, a poche ore dalla finale, la conferenza stampa diventa teatro di un acceso dibattito, con Amadeus, direttore artistico del Festival, costretto a difendere le scelte organizzative che hanno permesso a Geolier, rapper di successo, di competere con un brano interamente in dialetto.
La decisione di Amadeus di modificare il regolamento in favore della diversità musicale ha infatti spinto Geolier sotto i riflettori, ma non senza scatenare controversie. “Il pubblico forse non accetta una vittoria del rap a Sanremo”, ha dichiarato Amadeus, rispondendo alle domande su un presunto dissenso del pubblico che ha culminato in fischi post proclamazione. Questo episodio solleva interrogativi sulla capacità del Festival di evolversi e includere generi musicali moderni come il rap, spesso visto come un outsider nel contesto tradizionalista di Sanremo.
Al centro della tempesta, anche il meccanismo di televoto viene messo sotto accusa. Voci di un possibile voto organizzato per favorire Geolier hanno acceso le polemiche, con la Rai costretta a intervenire tramite Federica Lentini, che ha sottolineato la trasparenza del processo: “Le votazioni vengono certificate da un notaio e c’è un rappresentante di Agcom che controlla e certifica la sicurezza delle votazioni”, assicurando così l’integrità dei risultati.
Queste vicende sollevano questioni fondamentali sul futuro del Festival di Sanremo. Da un lato, la volontà di innovare e aprire le porte a generi musicali contemporanei, dall’altro, le difficoltà di un’istituzione storica nel gestire il cambiamento senza suscitare controversie. Mentre Sanremo continua a essere un faro della musica italiana, la polemica su Geolier e le accuse di brogli evidenziano la sfida di equilibrare tradizione e modernità in uno degli eventi più seguiti e discussi del panorama culturale italiano.