“Ci ha lasciati, siamo distrutti”. In tv il triste annuncio di Mario Giordano, in lacrime
Mario Giordano e il lutto a Mediaset. Nella giornata di ieri, mercoledì 7 febbraio, la notizia più brutta è piombata sul mondo del giornalismo nostrano. La giornalista 35enne Carlotta Dessì è morta portata via da una malattia che nel giro di pochi mesi si è rivelata fatale. La donna ha continuato a lottare fino all’ultimo e oggi Mario Giordano la ricorda con la voce rotta dall’emozione.
Il suo motto era “Vincere e vincerò”, non a caso. Mario Giordano ha ricordato la collega così: “Ci diceva che bisogna lottare, mai arrendersi. Venne un’ultima volta in trasmissione già sulla sedia a rotelle“. Carlotta si autodefiniva “prima sarda e poi giornalista”. Era inviata nella trasmissione di Mario Giordano “Fuori dal Coro” che ieri è andata in onda senza di lei: “Stasera è dura andare in onda” ha detto il conduttore.
Addio a Carlotta Dessì, il ricordo di Mario Giordano
Sulla forza e sul carattere di Carlotta Mario Giordano ha ricordato: “Quindi ogni giovedì si fa riunione di redazione per impostare la puntata successiva. Ebbene, lei c’era sempre, naturalmente collegata via Teams. Ma sapeva tutto, aveva visto il programma e aveva spunti per nuovi servizi. Non ha mollato fino a metà gennaio, quando la situazione è peggiorata drasticamente”.
Ovviamente sono stati mesi difficili nella redazione di Mediaset, anche quella sportiva dove lavora il compagno Fabrizio Boni. La diagnosi è arrivata subio dopo Ferragosto, mentre i malesseri erano iniziati un paio di mesi prima, “ma potevano essere mille cose, anche semplice stanchezza, visto quanto lavorava”.
Appena uscita dall’ospedale uno dei primi posti in cui era andata è stata proprio la redazione di Fuori dal Coro. Nella sua ultima apparizione su quella sedia a rotelle che non ha voluto nascondere ha detto: “Bisogna lottare, non bisogna arrendersi. Una cosa è certa. Non sono sola. Non lo sono mai stata dal primo giorno in cui ho scoperto la mia malattia, 4 mesi fa, in una caldissima estate milanese. Da quel giorno la mia vita è cambiata. È cambiata per me, per la mia famiglia, per il mio compagno”.
Le parole di Mario Giordano “È morta un’amica, una di quelle persone simpatiche e socievoli a cui non potevi non volere bene da subito. Ma dobbiamo andare avanti. Questa è la sua lezione e quel che avrebbe voluto”.