“Djokovic? Ha perso con Sinner perché non era al 100%”. Parla il mister del serbo ed esplode la polemica
Jannik Sinner e Novak Djokovic sono usciti dai recenti Australian Open di tennis con due animi totalmente opposti. L’italiano si è aggiudicato il primo Grande Slam di una carriera che si preannuncia già leggendaria per i nostri colori, esaltando una nazione intera con le sue imprese. Il vecchio rivale, invece, si è trovato costretto a fare i conti con un’inattesa battuta d’arresto in semifinale, lui che veniva indicato dai bookmaker come il grande favorito del torneo. Quella con Sinner, inoltre, è stata la terza sconfitta negli ultimi quattro incroci tra i due, la seconda di fila. A distanza di qualche giorno il coach di Nole, Goran Ivanisevic, è tornato su quel match per chiarire le cose.
“Prima o poi avrebbe dovuto perdere, lo sapevamo tutti. È un peccato che sia andata così, ma contro Sinner se non sei al 100% non hai niente da chiedere. E anche quando sei al 100%, puoi comunque perdere. Tuttavia, l’intero Australian Open non è stato adatto a Novak, dal primo turno in poi. Bene, andiamo avanti, non è niente di così tragico ha spiegato l’allenatore. Sottolineando come Djokovic non fosse arrivato al top all’appuntamento.
Il coach ha poi smentito le voci su nuovi, possibili infortuni del tennista serbo: “No, non gli ha dato fastidio niente, era sano, ma semplicemente non ha funzionato… Può succedere anche a lui, è in carne ed ossa. D’altronde, se avesse perso contro qualcuno, allora sono contento che sia stato contro Sinner”. Non sono mancate reazioni piccate dei tifosi di Sinner in rete, che hanno visto nelle parole dell’allenatore un modo per sminuire l’impresa del campione italiano. Se infatti ha negato che Djokovic fosse infortunato, come invece sostenuto inizialmente da alcune testate, allo stesso tempo ha ammesso come non fosse al 100% della condizione, dettaglio che potrebbe aver avuto un peso non da poco sull’esito della sfida.