“Oh, deficiente!”. Grande Fratello, Vittorio finalmente tira fuori gli artigli e sbrocca: nessuno l’aveva mai visto così
“Razza di deficiente!”, Grande Fratello, Vittorio choc. Attimi di forte tensione nella casa di Cinecittà, anche Menozzi alla fine, decide di tirare fuori gli attributi e dirne quattro a chi di dovere. Ma andiamo con ordine. Durante l’ultima diretta con Alfonso Signorini, qualcuno ricorderà che Massimiliano Varrese si è scagliato contro Beatrice Luzzi e Vittorio Menozzi e li ha descritti come ‘scagnozzo e mandante’. Aveva detto Varrese: “Sta passando un concetto orrendo”.
Dice poi: “Fino a che si scherza ok, ma far passare il termine boss come uno scherzo non mi va bene! Soprattutto visto quello che c’è dietro, la storia italiana e le persone che hanno perso la vita per questi boss. Alludo a Beatrice che dà della boss a Perla. Stasera ho visto una scena molto tipica da Gomorra, una roba tra Beatrice e il suo scagnozzo Vittorio. Mi sembrava una scena in cui il mandante dice allo scagnozzo cosa fare. Non è un bell’esempio da dare”.
“Razza di deficiente!”, Grande Fratello, Vittorio choc
“Nomino Vittorio, che invece di andare dal mandante dovrebbe venire da me se ha un problema. Lei ha un atteggiamento da mandante bulla e tu da scagnozzo”. A questo punto Vittorio Menozzi decide di scagliarsi contro di lui e dice: “Ma è follia. Pensa te, questi imbec..lli… il mandante e lo scagnozzo. Razza di defic…“.
Più tardi il giovane è andato a parlare anche con Beatrice, con la quale ha recuperato un po’ i rapporti ed ha continuato a parlare di Massimiliano: “Lui mi manda in confusione, mi manda segnali troppo contrastanti. Prima mi sgrida perché secondo lui mi avvicino troppo a Monia ‘ti stai allargando troppo, ti devo dare una lezione, te ne dico quattro’”.
E ancora: “La mattina dopo mi dice che ha esagerato e mi strizza l’occhio, poi però torna a lanciarmi frecciatine. Sono d’accordo con te che non è equilibrato. Ha troppi cambiamenti repentini. Dopo l’episodio di Monia non ho più dubbi sul fatto che da un minuto all’altro possa cambiare d’umore e dire una cosa opposta a quella di prima“. Insomma, anche Menozzi ha tirato fuori gli artigli. Chissà adesso cosa accadrà.