Edoardo muore schiacciato da una gru a 29 anni
Edoardo Serafini, 29 anni, è morto schiacciato da una gru mentre faceva manutenzione per conto di una grande azienda agricola italiana. La procura di Civitavecchia ha disposto l’autopsia e ha indagato il suo datore di lavoro per omicidio colposo.
Serafini lavorava come operaio per un’azienda agricola di Fiumicino. Mercoledì scorso si trovava sul luogo di lavoro, quando è morto schiacciato dalla gru su cui stava intervenendo per una manutenzione. Il mezzo agricolo era legato con dei cavi, che hanno ceduto, schiacciandolo. La Procura di Civitavecchia ha aperto un fascicolo per omicidio colposo: sono indagati il datore di lavoro e l’amministratore delegato sessantatreenne di una fra le più grandi aziende agricole e zootecniche italiane, appartenente al gruppo Benetton. Disposta l’autopsia sul corpo del ragazzo.
L’autopsia chiarirà meglio le cause del decesso, mentre sono in corso i rilevamenti per comprenderne le modalità. Si devono appurare eventuali violazioni di norme antifortunistiche. Edoardo Serafini stava lavorando alla manutenzione di una gru, a Maccarese, sul litorale di Fiumicino, quando è stato schiacciato dalla gru. La morte è avvenuta intorno alle 14.30 del 24 gennaio scorso.
All’improvviso la parte laterale del macchinario si sarebbe staccata, colpendolo. Sul posto sono immediatamente arrivati gli operatori del personale del 118. Per l’operaio non c’è stato niente da fare. Il giovane ha riportato politraumi, morendo sul colpo.
Chi era Edoardo Serafini
Edoardo Serafini si era diplomato all’istituto tecnico agrario “Garibaldi” di Roma, specializzandosi poi all’estero. Era diventato esperto di trattori e mezzi agricoli, regolarmente assunto dalla società come operaio tecnico altamente specializzato. Non appena appreso della sua morte, hanno manifestato il loro cordoglio anche il sindaco di Fiumicino, Mario Baccini e il segretario generale della Cisl Lazio, Enrico Coppotelli.