SANDRA MILO, UN RETROSCENA CHE IN POCHI CONOSCONO: IN REALTÀ LEI NON È NATA IN ITALIA
Sandra Milo, figura iconica del panorama cinematografico italiano, si è spenta oggi, 29 gennaio 2024, a 90 anni ed è stata la famiglia ad annunciarlo nella prima mattinata. Immediatamente la notizia è stata ripresa dalla stampa nazionale, e ha raggiunto le principali testa del mondo.
Nessuno avrebbe potuto aspettarsi che Sandrina, lei che ama profondamente la vita, se ne sarebbe andata così, di botto, abbandonandosi sdul suo letto ad un sonno eterno. E’ accaduto alle 8:25 del mattimo e da allora in poi è stato tutto un susseguirsi di aneddoti, messaggi di addio nostalgici, di chi ha avuto la fortuna di conoscerla, fan, sparsi per la nazione.
Si perché lei, grazie al suo spirito esuberante, effervescente, sprizzava energia da tutti i pori, e ha saputo, empaticamente, trasmetterla, lasciandola immutata nel tempo. Sta in questo suo essere sempre al passo con i cambiamenti, restando fedele a se stessa, la sua immensa potenza.
Sandra, musa ispiratrice di Fellini, ha fatto a storia del cinema italiano, regalandoci pellicole che, di sicuro, travalicheranno i secoli ma, purtroppo, oggi si è al cospetto con la fine terrena della loro interprete, dinnanzi alla quale non possiamo far nulla.
Ora su Sandra Milo spunta un retroscena di cui non tutti sono a conoscenza, riguardante il luogo natio. Sapete che non è nata in Italia?
Sandra Milo, all’anagrafe Elena Salvatrice Greco non è venuta alla luce in Italia, bensì è nata l’11 marzo 33 a Tunisi, ma per quale motivo? Solo i suoi fan sanno l’aneddoto che ha portato a dare i natali all’attrice in un luogo diverso dalla nostra nazione.
E’ stato l’amore il motivo, in quanto sua madre aveva perso la testa per un giovane che prima scomparve in guerra e, successivamente, per sempre. E’ stato proprio questo che ha portato, forse, la Milo ad essere così anticonformista, con una vita decisamente movimentata. In fin dei conti, è nelle nostre radici che occorre affondare, attingere, per ricostruire quello che diventiamo, no?
Proprio mentre era in corso la guerra, la piccola Sandra ha dovuto viaggiare, traslocare assieme a mamma e nonna, da Arezzo a Viareggio, sino all’ Argentina. dove la mamma ha fatto la cuoca. Di quello che ha subito è stata lei stessa a parlarne, apertamente, prima il tentato abuso da un uomo nero a 13 anni, poi i tre aborti, le violenze del primo marito e quelle del secondo.
Una vita sentimentale davvero struggente, quella della Milo, fatta di maltrattamenti e truffe, ma con due soli veri grandi amori: quello per Federico Fellini e quello per il cinema, che l’ha consacrata come una delle sue protagoniste più emblematiche, sin da quando vestì i panni di hostess che ha provato a sedurre il superlativo Alberto Sordi di Lo scapolo.
Da allora in poi la sua carriera sul set ha subito un’escalation, recitando per grandissimi nomi. L‘amore, però, è sempre il motore di tutto, poiché è a Tunisi che, proprio in nome di questo sentimento, il più grande, è venuta al mondo.