Calcio in lutto, è morto Mauro Pasqualini: con i suoi dribbling incantò Pelè
Il mondo del calcio è in lutto. È morto infatti all’età di 76 anni, all’ospedale di Siena, Mauro Pasqualini. Il calciatore aveva indossato, tra le altre, anche le maglie di Arezzo e Lucchese. In carriera aveva poi giocato anche con Catania, Bologna, Cesena e Monza. Sarà ricordato anche per aver impressionato con i suoi dribbling il giocatore più forte di tutti i tempi: Pelè.
L’incontro con Pelè
La carriera calcistica di Mauro Pasqualini, che di ruolo faceva l’ala destra, è legata soprattutto agli anni vissuti al Bologna. Con la squadra felsinea giocò nella stagione 1968-69 e in quella 1971-72. Nell’estate del 1971 prese parte a una tournée tra Stati Uniti e Canada affrontando per tre volte Pelé. Con l’asso brasiliano si scambiò la maglia dopo averlo impressionato con i suoi dribbling.
Quella preziosissima maglietta di Pelè la donò poi nel 2012 per un’asta benefica di raccolta fondi in favore del suo Comune, Crevalcore, colpito da un terremoto. L’ex calciatore era stato ricoverato lo scorso 10 gennaio a causa di una emorragia cerebrale. E purtroppo per lui non c’è stato nulla da fare.