“L’ha ammazzata lui”. Andreea Rabciuc, le accuse della mamma dopo il ritrovamento del corpo
Sabato scorso, dopo due anni, il corpo di Andreea Rabciuc è stato ritrovato lasciando aperti tanti interrogativi. La scoperta dei resti a pochi metri dal punto in cui era scomparsa il 12 marzo del 2022 apre infatti la porta a nuovi scenari. Ancora di più perché il casale, a quanto si apprende, era stato già battuto dopo la scomparsa della ragazza. Dall’indagine, però, non era risultato niente di anomalo: del corpo di Andreea, insomma, nessuna traccia.
Oggi, intanto, sarà eseguita l’autopsia sui resti della ragazza, obiettivo: provare a capire le cause delle morte. L’esame sarà eseguito dal medico legale Adriano Tagliabracci, su mandato della Procura, nell’istituto di medicina legale dell’ospedale regionale di Torrette di Ancona. I primi dati potrebbero uscire già nella giornata di oggi.
Andreea Rabciuc, l’ex fidanzato Simone Gresti indagato per omicidio
Per avere il report completo serviranno mesi. Ma qualcosa sta già cambiando. E le indagini sembrano aver preso una strada precisa. Alla luce degli ultimi sviluppi relativi alle indagini, la posizione dell’ex fidanzato della Rabciuc, Simone Gresi, è destinata ad aggravarsi. L’uomo è già indagato per sequestro di persona e detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio e potrebbe ritrovarsi a rispondere anche di omicidio volontario.
Spiega Rainews come: “Gresti ha sempre sostenuto – durante diversi interrogatori – di non avere nulla a che fare con la sparizione dell’allora fidanzata. Agli investigatori, nel corso di questi anni, ha dato sempre la stessa versione: la sera dell’allontanamento i due avrebbero avuto una lite alla quale assistette una coppia di amici”. Della colpevolezza di Gresti sembra convinta la mamma di Andreea.
Sabato, dopo il ritrovamento, ha urlato contro l’avvocato di Gresti Emanuele Giuliani: “Tu stai difendendo un criminale che ha ammazzato la mia bambina! Io sono la madre che da due anni la sta cercando, come puoi difendere il tuo cliente?”. Dall’avvocato non era arrivata una risposta diretta, dopo il ritrovamento aveva spiegato, comunque, come Gresti fosse addolorato. “Simone è choccato – ha raccontato all’ANSA -. Sperava in un esito diverso e si proclama estraneo ai fatti, come del resto ha sempre sostenuto”.