“Ho un tumore”. Paola Ferrari, l’annuncio in televisione: “Mi devo operare”
La malattia della giornalista italiana, l’annuncio. Ore di preoccupazione per la nota giornalista italiana quando ha comunicato che la malattia purtroppo è sopraggiunta e che richiederà dunque che venga eseguita un’operazione. A spiegare la situazione, la diretta interessata nel corso della puntata di Storie di donne al bivio, che andrà in onda giovedi 25 gennaio su Rai 2.
Paola Ferrari colpita da un tumore. L’annuncio è stato dato dalla diretta interessata nel corso dell’intervista con Monica Setta a Storie di donne al bivio. Arriva dunque la conferma: “Sì, ho avuto un cancro e anzi ti dico che ne ho un altro, molto piccolo, che è stato scoperto da poco e andrò a operarmi fra qualche giorno. Ma poi sarò comunque la domenica a condurre la mia trasmissione”.
Paola Ferrari colpita da un tumore. L’annuncio in tv e il racconto nel dettaglio
La giornalista ha deciso di raccontare tutto nel dettaglio: “È un carcinoma basiliare, sempre sul viso. L’ho scoperto un mese e mezzo fa, ma è assolutamente allo stadio iniziale e quindi è molto meno drammatico di quello che ho già avuto. Si risolverà in un giorno. È piccolo piccolo e guarirò senza problemi”, ha rassicurato. E ancora: “Non sono assolutamente qui a fare la vittima”, sottolinea ancora Paola Ferrari.
La giornalista si è poi rivolta al pubblico con un appello: “ma lo racconto per dire che bisogna stare attenti: state attenti, state attenti, non finirò mai di dirlo”. La prevenzione, dunque, è una fase fondalmentale: “Dobbiamo fare prevenzione, sempre. La volta scorsa non avevo fatto queste ricerche. Un dermatologo mi aveva detto che si trattava di un’angioma, una cosa benigna, e ho fatto passare troppo tempo”.
E ancora: “Se avessi avuto un melanoma, non sarei qui a parlarne” e aggiunge: “Ho un taglio che va dall’occhio a metà guancia, fatto molto bene. Anzi, non abbiate paura perché i chirurghi italiani sono bravissimi. Per il 2024 mi auguro un’altra scoperta scientifica importante, che possa aiutare specialmente noi donne”.