“Lascio, non ne posso più”. Mauro Corona, la confessione in diretta tv: “Cosa mi è successo”
Clamoroso colpo di scena a È Sempre CartaBianca, il programma di approfondimento politico di Rete 4 condotto da Bianca Berlinguer. Durante la puntata di ieri Mauro Corona si è lasciato ad andare ad una confessione destinata a far discutere. Corona ha raccontato di essere stato querelato: “È triste andare a dormire pensando a cosa dire o non dire perché si rischia una querela. Io sono un uomo onesto ma irruento, comincio a essere stanco e amareggiato di dover centellinare ogni parola”.
Una situazione che non vive per la prima volta: “In passato sono stato querelato da un politico che oggi è al governo. Io cerco di portare buonumore nel cuore di chi ci guarda”, ma stavolta è diverso. A muovere denuncia contro Corona è il patron del Napoli Aurelio De Laurentiis.
Mauro Corona: “Querelato, medito di lasciare la tv”
“Io tifo per il Milan – afferma Corona – ma quando il Napoli ha vinto lo scudetto ho festeggiato. Scopro che il patron del Napoli, De Laurentiis, ci ha denunciato entrambi, me e lei. Mi ha chiamato l’avvocato, a ottobre dovremo andare in udienza in tribunale. Se ci mettono dentro, spero ci mettano nella stessa cella. Non so nemmeno che cosa ho fatto.”
“In passato ammiravo quest’uomo perché l’ho sentito inveire contro un giornalista. Speravo mi sfidasse a duello, invece… Continuerò a simpatizzare per il Napoli, ma ci sono rimasto male. Medito di andarmene via dalla tv”. Corona quindi sarebbe ad un passo dall’addio alla tv. Dopo aver raccontato questa sua disavventura è tornata a bomba sui temi di attualità.
In particolare, sull’idea di riscrivere le fiabe classiche per bambini, tacciate di essere antiquate e sessiste, dice: “Non sono d’accordo sul rivedere le fiabe. Sono monumenti da lasciare lì come i grandi romanzi. Ovviamente chi ne scrive di nuove oggi lo farà in modo diverso, parlando di integrazione, dei diversi generi, dei temi attuali”.