“Hai fatto bene Giusè”. Grande Fratello, Garibaldi zittito da Beatrice. Ma ecco cosa succede dopo la diretta
Grande Fratello, dopo una serata intensa anche le nomination ovviamente. Sul finale, Alfonso Signorini ha chiamato all’ordine i concorrenti e Beatrice Luzzi ha dato il suo voto a Giuseppe Garibaldi, con una motivazione che l’ha lasciato più che perplesso. “Io voto Giuseppe perché si è confermato per l’ennesima volta un gran maleducato. Perché ha detto ai due ragazzi nuovi ‘faremo le scarpe’, non considerando che anche Monia, Greta e Perla erano lì a tavola. Sono rimaste profondamente imbarazzate e mortificate”.
Il bidello è rimasto spiazzato, poi ha giustificato la sua battuta sul voler buttare fuori i nuovi inquilini spiegando che il messaggio era indirizzato ai soli Stefano Miele e Sergio D’Ottavi e non alle ragazze: “Loro non se la sono presa”, ha assicurato. Ma a quel punto Beatrice Luzzi ha interrogato le coinquiline, in particolare Monia La Ferrera che ha ammesso come Giuseppe effettivamente avrebbe potuto usare altri modi.
GF, Beatrice nomina Garibaldi: cosa è successo dopo la diretta
Lo scontro dopo il voto è continuato ancora per un po’, con l’attrice che attaccava e il bidello che si difendeva ma sembrava finita lì. E invece ecco cosa è successo dopo la diretta. Giuseppe Garibaldi si è risentito e non poco dalle parole di Beatrice e più tardi si è sfogato con le sue amiche, dunque Rosy Chin e Anita Olivieri.
“Disinnesca. Non dare potere. Hai fatto bene. Pensa… Tu no, lei sì. Sei più maturo Giusè”, hanno concordato entrambe. Ma lui non ha preso bene quel voto anche perché, pure se in passato è successo, lunedì sera non ha nominato Beatrice ma Sergio come confidato sempre alle coinquiline.
La conversazione tra i tre è proseguita per un po’, con Anita Olivieri e Rosy Chin che tentavano in tutti i modi di spiegare a Giuseppe Garibaldi di lasciar perdere ma ci stanno riuscite? Il bidello non è sembrato molto convinto, ha subito il contraccolpo per la nomination della Luzzi e non è da escludere che la cosa venga tirata di nuovo fuori. Magari con un confronto,, l’ennesimo.