“La devono cacciare”. Grande Fratello, nuovo caso Anita: il pubblico non perdona
E Anita, ancora una volta, finisce nell’occhio del ciclone: sotto la lente di ingrandimento del pubblico del Grande Fratello. Anita che durante la puntata di stasera è attesa da un altro faccia a faccia, con Signorini che le presenterà il conto di una settimana di punzecchiature ai danni degli altri concorrenti e comportamenti al limite. I telespettatori, da parte loro, hanno dato già la loro sentenza. “Ma non è capace a 26 anni di mettersi in discussione, rivedere le proprie posizioni, ammettere un errore e porvi rimedio?”.
E ancora: “No, meglio lamentarsi e piagnucolare scaricando colpe e responsabilità sugli altri! #fuorianita”. Quindi prosegue un altro utente: “Anita deve uscire, senza la biondina renderemo il gregge debole, perché togliamo il filo diretto che lì lega alle informazioni che sopraggiungono dal confessionale, e quindi da fuori!”.
Grande Fratello, dagli ambientalisti critiche ad Anita
“E così, forse, sbattendo fuori anche l’altro, Giuseppe e poi Paolo, usciranno le personalità dei singoli e nn del gruppo. Perché a una certa anche basta. Siamo stanchi di vedere il nulla assoluto contornato solo da cattiveria, ignoranza, falsità e ipocrisia”. Se dentro la casa Anita si è creata una sorta di cerchio magico, fuori continuano a piovere critiche.
La gaffe della concorrente del Grande Fratello ha scatenato l’ira anche degli ambientalisti, che sui social hanno preso ad attaccarla duramente. La gieffina infatti, come riportano numerosi utenti su X, ha affermato: “Se fossi miliardaria prenderei solo piatti e bicchieri di plastica, così mangio e butto tutto”. Naturalmente le sue dichiarazioni non sono piaciute alla maggior parte del pubblico.
E chissà se Anita sarà informata o se il pubblico (è in nomination) non deciderà di eliminarla. Una settimana fa era stata vittima di un crollo emotivo. “È un gioco, non mi faccio rovinare la vita da un gioco. Ho una vita davanti, non posso farmi rovinare la reputazione costruita per anni, per diventare una persona che non verrà assunta neanche in una segreteria”.