Intera famiglia coinvolta in un violento schianto: morto ex primario 74enne, grave il nipotino di 6 anni
Un terribile incidente stradale ha sconvolto la serata di Capodanno, quando Angelo Giudice, 74 anni, siracusano, è diventato la vittima di un tragico incidente avvenuto sulla Strada SS194, nel tratto tra Modica e Pozzallo, all’altezza del Km1. L’incidente è avvenuto il 1° gennaio, intorno alle 21:50. Giudice era l’ex primario dell’ospedale di Siracusa. Di lui i colleghi oggi dicono: “Un professionista altruista e competente, luminoso e affabile. Si è preso cura di decine di pazienti e ha donato le sue abilità alla nostra città, svolgendo un ruolo primario durante la pandemia e nell’ambito della Protezione civile comunale”.
L’incidente: feriti tutti, il picolo di 6 anni in prognosi riservata
Angelo Giudice stava viaggiando a bordo di una Fiat Tipo insieme alla sua famiglia, che era venuta in Sicilia da Torino per trascorrere le vacanze di Natale. Nell’auto c’erano i nipoti, la moglie, la figlia e il genero. L’incidente ha avuto gravi conseguenze, con uno dei bambini feriti in modo grave, trasportato di notte al Trauma Center dell’Ospedale Cannizzaro di Catania.
L’altro bambino coinvolto nell’incidente è stato dimesso, mentre la moglie di Angelo Giudice e il guidatore si trovano attualmente ricoverati nel reparto di ortopedia. L’automobilista alla guida della seconda vettura coinvolta nell’incidente, un uomo di 36 anni, è stato gravemente ferito ed è stato operato nella notte.
Le cause dell’incidente sono ancora oggetto di indagine, ma si sa che due veicoli, un’Opel Corsa e una Fiat Tipo, sono stati coinvolti nello scontro. L’incidente è stato così violento da richiedere l’intervento dei vigili del fuoco per estrarre gli occupanti della Fiat Tipo, un’intera famiglia proveniente da Torino, che oltre ad Angelo Giudice, ha visto coinvolta sua moglie, sua figlia, suo genero e i suoi nipoti di 10 e 7 anni. Purtroppo, Angelo Giudice ha perso la vita in questo tragico incidente.
Sul luogo dell’incidente sono intervenuti i vigili del fuoco, i carabinieri e la polizia, mentre le indagini sono ancora in corso per stabilire le circostanze esatte dell’incidente e le eventuali responsabilità dei conducenti coinvolti. La comunità è profondamente colpita da questa tragedia che ha segnato l’inizio del nuovo anno.