“Caro 2024, non portarmi via nessuno”. Il post social e poco dopo il fidanzato muore
“Caro anno, non mi portare niente, basta che non mi togli nessuno”. Poi il suo fidanzato muore per cause naturali. La tragedia è avvenuta nella notte tra il 31 dicembre e l’1 gennaio. La vittima si chiamava Pierpaolo Colapinto, aveva 32 anni, era originario di Mesagne, in provincia di Brindisi e lavorava come cuoco in una masseria di Maruggio, in provincia di Taranto.
Originario di Mesagne, il 32enne si era trasferito in casa della compagna, a Manduria in questo periodo di feste. Con un passato come meccanico da tempo Pierpaolo faceva il cuoco e si trovava proprio davanti ai fornelli per preparare la cena di Capodanno organizzato da alcuni amici quando ha iniziato a non sentirsi bene.
Pierpaolo Colapinto, morto a 32 anni dopo la cena di Capodanno
Solo poche ore prima, la fidanzata di Pierpaolo Colapinto aveva postato sul proprio profilo Facebook la frase: “Caro anno, non mi portare niente, basta che non mi togli nessuno”. Lo ha scritto il Corriere del Mezzogiorno, secondo il quale le cause che hanno portato alla morte del trentaduenne sono ancora da chiarire. È prevista anche l’autopsia prevista entro pochi giorni.
Secondo quanto riportano i quotidiani locali la sera del 31 dicembre, Pierpaolo Colapinto stava preparando il cenone in una struttura ricettiva di Manduria quando si è sentito male. È tornato a casa della fidanzata, dove era ospite, ha fatto una doccia, poi si è accasciato a terra. È stata la compagna a chiamare i soccorsi. Gli operatori del 118, giunti sul posto dopo la telefonata, lo hanno rianimato e trasportato all’ospedale Giannuzzi di Manduria, dove purtroppo è morto poco dopo.
A Fermo addio a un altro giovane subito dopo l’arrivo del nuovo anno. È morto, dopo un improvviso malore, Marco Corvatta, a soli 28 anni. Il giovane abitava a Marina Palmense con la famiglia, era conosciuto e apprezzato per il lavoro di pizzaiolo nell’attività di famiglia, la pizzeria dal Corvo, sul lungomare di Porto San Giorgio.