Addio Aurora, morta a sette anni: arrivata in ospedale con la febbre altissima
In un post commovente su Facebook, i genitori di Aurora Filiberto, una bambina di soli 7 anni, hanno espresso tutto il loro amore e dolore per la precoce scomparsa della figlia, strappata alla vita da una febbre improvvisa e alta. Rodolfo, il padre, ricorda la sua “vita di papà”, mentre la madre Luana sottolinea la somiglianza tra lei e la piccola: “Somigli tanto a me da piccola, siamo uguali”.
La tragedia si è consumata in una corsa disperata verso l’ospedale Buccheri La Ferla. Nonostante la vicinanza di soli tredici chilometri da Casteldaccia, il viaggio in auto non è stato sufficiente per salvare Aurora. Giunta in ospedale verso le 13 di venerdì mattina, i tentativi di rianimazione si sono rivelati vani.
I genitori hanno riferito che Aurora non soffriva di patologie pregresse, ma che il 28 dicembre aveva manifestato una febbre alta e improvvisa. Inizialmente sembrava una normale influenza, ma il peggioramento delle condizioni ha spinto il padre a prendere la decisione di portarla immediatamente all’ospedale.
Aurora, con i suoi occhi castani e capelli color miele, era conosciuta come la principessa di casa. Descritta come una bambina vivace e sorridente, amava giocare con il pongo e frequentava la seconda elementare al circolo didattico Luigi Pirandello di Bagheria. La sua gioia per l’imminente arrivo del nuovo anno rende la sua perdita ancora più straziante.
La comunità di Casteldaccia, dove la famiglia Filiberto era ben conosciuta, è rimasta profondamente scossa. Messaggi di cordoglio e vicinanza hanno inondato i social network, testimoniando l’amore e il rispetto per la piccola e la sua famiglia. Tra questi, le parole di Amelia Sala e Rosy Li Vigni, rispettivamente amica della famiglia e madre di una compagna di classe di Aurora.
La direzione ospedaliera del Buccheri La Ferla ha richiesto e ottenuto il consenso dei genitori per effettuare gli esami necessari a chiarire le cause del decesso. Sono state formulate diverse ipotesi, tra cui un’infezione o un’emorragia gastrica, ma le risposte definitive arriveranno solo dopo l’analisi dei campioni prelevati, prevista per martedì.
Attualmente, il corpo di Aurora è a disposizione dell’autorità giudiziaria, e non è esclusa la possibilità di un’autopsia. La comunità attende risposte, mentre piange la scomparsa di una bambina che ha lasciato un vuoto incolmabile nei cuori di tutti coloro che la conoscevano.